ELEZIONI REGIONALI
 / Attualità

Attualità | 14 novembre 2022, 16:58

Le Langhe invase dai turisti: Barolo risponde con due grandi parcheggi, investimento da 900mila euro

Il sindaco Renata Bianco: «Il grande afflusso di visitatori nelle nostre colline ci pone davanti alla necessità di preservarle e tutelarle mettendo in campo soluzioni logistiche che possano diminuire i disagi alla viabilità in paese»

Barolo e il suo castello: meta turistica di prim'ordine

Barolo e il suo castello: meta turistica di prim'ordine

In un anno di grande affluenza turistica che ha interessato le Langhe, i diversi paesi hanno dovuto fare i conti con weekend affollati che hanno creato qualche inevitabile disagio alla viabilità, anche ai cittadini. Rallentamenti, alcune code, spazi stretti, magari qualche auto parcheggiata in modo un po’ ortodosso, sono state situazioni all’ordine del giorno.

Tutto questo è successo anche a Barolo, generalmente meta di molti appassionati da anni. I numeri da record del post Covid19 hanno portato benefici anche agli esercizi commerciali, ai vari musei presenti, alle strutture ricettiva, ma hanno creato anche qui qualche disagio che si sarebbe potuto affrontare meglio qualora il grande parcheggio ai piedi del paese fosse stato aperto al pubblico. Ma cerchiamo di capire con il sindaco Renata Bianco il perché non è stato così.

«Se da un lato fa piacere vedere tanti turisti ammirare le Langhe - afferma la Bianco - dall’altro tutto questo ci pone davanti la necessità di preservare e tutelare le nostre colline, mettendo in campo soluzioni logistiche che possano diminuire i disagi alla viabilità in paese.
Diciamo che se non ci fossero stati intoppi non dipendenti dalla nostra volontà ma da chi ha voluto appellarsi a idee infondate, a quest’ora il parcheggio del fondovalle paese sarebbe stato pronto.

È praticamente concluso, e sarà aperto la prossima primavera: abbiamo investito 500 mila Euro (50 mila Euro dal Comune) per circa 110 posti auto e 6 per disabili, con, in più, 8 spazi riservati ai pullman.
Questo spazio è stato reso possibile grazie ad un accordo di programma con la Regione Piemonte risalente al 2018, e poi ripreso dall’attuale giunta Cirio. I lavori sono iniziati a marzo 2022 e terminati da poco. Peccato non averlo potuto utilizzare, soprattutto per il lungo weekend dei Santi, in cui il paese è stato veramente molto affollato». 

E si è fatto molta attenzione alla natura: «Per rispondere in modo ancora più preciso - continua il primo cittadino - abbiamo posizionato anche un bagno, utilizzato materiali compatibili all’ambiente, anche in chiave estetica, e tolto il numero minimo di alberi, rimpiantati in compensazione. Ora per andare in paese, distante circa 1 km, ci sarà la possibilità di arrivare in centro o a piedi o con navetta green, almeno per i giorni di punta». Due è meglio di uno: presto partirà la gara d’appalto per il punto parcheggio in paese, posizionato in via Ghisolfi: «Dopo le pratiche di acquisto del terreno da due proprietari privati, nel mese di luglio abbiamo ottenuto l’appezzamento che ospiterà circa 70 posti auto, per una spesa di circa 400 mila Euro. Presto partiremo con la gara d’appalto. Credo che i due parcheggi siano una soluzione importante per il paese in chiave di accoglienza. Con l’Unione dei Comuni stiamo facendo un progetto di mobilità sostenibile già da tempo, e credo che i frutti si vedranno presto. Intoppi permettendo» conclude Renata Bianco.

Nella foto Renata Bianco, sindaco di Barolo

Livio Oggero

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di LaVoceDiAlba.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium