Trasformare il giorno di Natale in un’occasione di incontro e prossimità. È questo l’obiettivo del pranzo solidale promosso dalla Caritas diocesana di Alba, in programma giovedì 25 dicembre 2025 alle ore 12.30 presso la mensa comunale di via Liberazione, con il patrocinio della Città di Alba.
L’iniziativa è pensata per le persone che frequentano abitualmente la mensa, per gli anziani e per chi vive condizioni di fragilità o solitudine, ma è aperta anche a volontari e cittadini che desiderano condividere il pranzo in un clima di fraternità.
A raccontarne il significato è don Domenico Degiorgis, direttore dell’Ufficio Caritas e presidente della Fondazione Caritas diocesana albese. “Il Natale è una giornata che mette tutti davanti a sé stessi”, osserva. “Per molti è un momento carico di attese, ma per altri diventa un tempo difficile, soprattutto quando la città si ferma e le relazioni si assottigliano. Abbiamo sentito il bisogno di esserci anche quel giorno”.
L’idea nasce da una riflessione molto concreta. “Mi sono interrogato su cosa significhi vivere il Natale quando mancano i riferimenti affettivi più importanti. Se certe ore possono pesare per chiunque, diventano ancora più dure per chi attraversa difficoltà economiche o una solitudine profonda. Il pranzo insieme è un segno semplice, ma dice che il Natale non è riservato a pochi”, spiega Degiorgis.
Il pranzo è aperto fino a esaurimento posti. Possono partecipare anche cittadini e volontari che desiderano vivere il 25 dicembre in modo condiviso; per chi ne ha la possibilità è previsto un contributo di 10 euro.
La Caritas invita parrocchie e Centri di Ascolto a segnalare le persone interessate. Le informazioni complete, con menù e modalità di prenotazione, sono disponibili attraverso la locandina diffusa nelle comunità del territorio e allegata qui sotto.














