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Politica | 06 maggio 2024, 10:51

Fondazione CRC: da ricostituire circa un terzo del Consiglio generale

Dopo la nomina di presidente e Cda ben sei componenti sono da sostituire. Probabili nuovi bandi per le designazioni di Cuneo, Mondovì e Alba. Resta da capire come procederanno i sindaci di Dronero, Canale e Villanova Mondovì

Il rinnovato consiglio di amministrazione della Fondazione Crc

Il rinnovato consiglio di amministrazione della Fondazione Crc

Ci vorrà qualche tempo prima che sia ricostituito il Consiglio generale della Fondazione CRC.

Sei componenti infatti – entrati a far parte del consiglio di amministrazione – vanno sostituiti.

Si tratta dello stesso presidente, Mauro Gola, nominato dal Comune di Dronero. Insieme a lui: Francesco Cappello (Alba), Elena Merlatti (Mondovì), Federico Borgna (Cuneo), Mario Canova (Canale) e Mirco Spinardi (Villanova Mondovì).

I tre maggiori Comuni – su input del sindaco di Mondovì e presidente della Provincia Luca Robaldo – sembrano intenzionati a riaprire i bandi in base ai quali procedere poi alle designazioni.

Per Dronero, Canale e Villanova non è ancora chiaro quali saranno gli intendimenti dei rispettivi sindaci, cui spetta comunque l’indicazione.

L’unico componente del cda a non far parte del nuovo Consiglio generale della Fondazione è l’attuale presidente dell’Atl Cuneo, Mauro Bernardi, incarico che lascerà comunque a breve per cedere il passo probabilmente a un soggetto indicato questa volta da Confcommercio.

Il valzer delle poltrone prevede infatti Luca Crosetto, presidente di Confartigianato, alla guida della Camera di Commercio al posto di Mauro Gola.

GpT

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