Bra, peggiora la situazione della Cappella della Veneria. Interviene il Comitato di Quartiere

La Cappella della Veneria di Bra, dedicata a Santa Maria della Neve, è una delle più antiche strutture ecclesiastiche del territorio braidese, le cui prime notizie risalgono al 1140. Un patrimonio storico importante per tutto il territorio, che però necessita da tempo di un’azione di restauro.

Recentemente, la sua situazione è peggiorata anche per la presenza di biciclette appoggiate alla cancellata esterna e di rifiuti abbandonati vicino all’ingresso. A fronte di questo quadro, il Comitato di Quartiere Oltreferrovia ha deciso di prendere a cuore il destino della chiesa, ritrovandosi nei giorni scorsi per dare una sistemata e capire insieme come procedere.

Il presidente Mario Porello: "Abbiamo pulito il porticato e tolto i sacchi della spazzatura. Successivamente, abbiamo fatto un sopralluogo al suo interno. Ci siamo consultati, ma la situazione è molto grave. Stiamo pensando di coinvolgere il FAI (Fondo per l'Ambiente Italiano), ma trovare i soldi sarà molto difficile".

L’architetto Marco Tromba, che si sta occupando del tema, spiega invece a che punto sono i lavori: "Il progetto è stato redatto ormai da molti anni. Il Comitato si è interessato e ci sta aiutando nella raccolta fondi. La chiesa non è ancora ridotta al collasso, ma presenta diverse criticità. Quelle più importanti riguardano gli affreschi, il primo sulla vita di San Benedetto e il secondo sul miracolo della Madonna delle Nevi. Non sono ancora del tutto perduti, ma i detriti di intonaco per terra sono abbastanza da farci stare in allarme. Puntiamo quantomeno a congelare la situazione, per evitare che deteriori ulteriormente. Anche il pavimento presenta problemi, perché il passaggio dei camion nelle vicinanze provoca smottamenti. Stiamo ragionando su come attuare il progetto e capire quali fondi riusciremo a reperire".