Nei giorni scorsi si sono svolti il secondo incontro del gruppo di stakeholder e la “pedalata tecnica” nell’ambito del progetto “Innovative way to maximize the intra-regional benefits of TEN-T corridors (TenConnecT) - Interreg Europe”.
Nella sala dello Sport del Comune di Alba 29 esponenti di 12 diverse organizzazioni hanno partecipato all'incontro organizzato dal Comune di Alba in collaborazione con il partner Lamoro Agenzia di Sviluppo: l'Associazione Commercianti Albesi, Fiab, la Scuola MTB Freelengher, l'Istituto Comprensivo Centro Storico, l'Ente Turismo, Ferrero SpA, Gazzetta d'Alba, la Polizia Municipale, alcuni assessori comunali e l'esperto esterno incaricato da Lamoro: InBlenda Srl.
Durante l’incontro Sonia Abluton e Jessica Milano dell'Agenzia di Lamoro hanno aperto l'evento presentando l'organizzazione e il programma Interreg Europe 2021-2027, finanziato dall’Unione Europea.
L’ingegner Xhulio Halili, l’architetto Danila Gatti e la geometra Francesca Orlanda, membri del “gruppo di lavoro” comunale coordinato dalla dirigente della Ripartizione Opere Pubbliche architetto Daniela Albano, hanno fornito approfondimenti sugli obiettivi del progetto "TenConnecT", condividendo i risultati e le lezioni apprese dal primo incontro internazionale di Riga (Lettonia) in ottobre. Inoltre, hanno presentato il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) e chiarito la visione di sviluppo e gli obiettivi del Comune di Alba nell'ambito della rete europea dei trasporti TEN-T.

Dopo l’introduzione, l'assessore alla Mobilità Urbana e al Trasporto Pubblico del Comune di Alba, l’ingegner Edoardo Fenocchio ha sottolineato l'attenzione dell’Amministrazione sull'incremento del potenziale ciclabile della città, anche attraverso la futura progettazione del Biciplan (Piano Urbano della Mobilità Ciclistica) del Comune, sempre nell’ambito del "TenConnecT".
Poi, l’ingegner Gennaro Ciccarelli, rappresentante di InBlenda Srl, la società di ingegneria incaricata di supportare il Comune nella stesura del Biciplan, ha fornito una panoramica generale degli aspetti legali e tecnici del piano ciclabile cittadino nel quadro legislativo italiano e ne ha delineato i contenuti in base ai requisiti nazionali.
In particolare, ha presentato il piano di lavoro per la realizzazione del Biciplan, quale piano di settore del PUMS, composto da quattro fasi principali: fase esplorativa e raccolta di informazioni; analisi della domanda e dell'offerta di infrastrutture ciclabili e trasporto pubblico e definizione di uno scenario di intervento; definizione delle priorità; integrazione degli obiettivi di "ciclabilità" nel PUMS e definizione di parametri di riferimento per il monitoraggio e la diffusione.

Al termine delle presentazioni si è aperto il dibattito tra i partecipanti al meeting locale. La discussione ha affrontato temi come la scarsa consapevolezza tra gli automobilisti in merito all'uso delle aree ciclabili e le preoccupazioni relative alla sicurezza. Infine, si è parlato anche dell'intenzione di sviluppare incentivi per l'uso della bicicletta e il trasporto multimodale ad Alba.
L'incontro si è concluso con una visita alle piste ciclabili esistenti di Alba. Hanno partecipato alla “pedalata tecnica” il sindaco Alberto Gatto e diversi stakeholder, tra cui i responsabili della mobilità di aziende private e funzionari pubblici.
Una visita per comprendere meglio le sfide affrontate dall'uso della bicicletta in città, e valutare nuovi interventi nell’ambito del futuro Biciplan.

L'incontro è stato un'opportunità per rafforzare i rapporti con gli stakeholder locali, promuovendo contemporaneamente la partecipazione del Comune e Lamoro al progetto TenConnecT. In particolare, ha chiarito le quattro fasi del piano di lavoro per la stesura del Biciplan comunale, nonché il coinvolgimento locale di InBlenda nei prossimi otto mesi. Il Comune di Alba, l’Agenzia Lamoro e la società di ingegneria InBlenda Srl sono pronti per avviare la Fase 2, con la raccolta di dati sulla domanda di servizi ciclabili e sui flussi di traffico, nonché l'esecuzione di analisi Gis e mappatura della rete esistente per valutarne le condizioni. Gennaro Ciccarelli ha illustrato l'elenco dei dati richiesti dalle linee guida nazionali per avviare la valutazione della domanda e tutte le parti coinvolte hanno confermato di essere pronte a iniziare a lavorare insieme.














