“La Lega salva le televisioni locali e rafforza il pluralismo dell’informazione sui territori.
Grazie a un subemendamento della Lega, riformulato dal Ministero dell’Economia, nel corso dell’esame parlamentare della legge di bilancio, è stato scongiurato il taglio dei fondi destinati alle TV locali. Un intervento che consente di tutelare l’emittenza televisiva e radiofonica locale, settore strategico per l’informazione di prossimità, la coesione sociale e la tutela delle identità territoriali”.
Così i senatori Massimiliano Romeo, capogruppo della Lega al Senato, e Giorgio Maria Bergesio, vicepresidente della commissione Attività produttive.
“Le TV locali svolgono un ruolo insostituibile soprattutto nelle aree interne e nei piccoli Comuni, dove rappresentano spesso l’unico presidio informativo. Difenderle significa difendere il diritto dei cittadini a un’informazione libera, pluralista e radicata nei territori. L’intervento consente di evitare le riduzioni dei contributi previste nei prossimi anni e di assicurare maggiore stabilità al comparto, già duramente colpito dai costi della transizione tecnologica e dalle difficoltà del mercato pubblicitario.
Ancora una volta la Lega dimostra attenzione concreta verso il mondo dell’informazione locale, delle imprese e dei lavoratori del settore, contrastando scelte penalizzanti e garantendo certezze a un comparto fondamentale per la democrazia e per i territori” concludono.














