Il sogno dell’Alta Langa di realizzare il Museo della Pallapugno, sta diventando una realtà. Proprio in questi giorni, infatti, la Fondazione Cassa di risparmio di Cuneo ha reso noto l’elenco dei progetti realizzati dai Comuni, finanziati dal bando Stars e tra questi c’è anche quello per la realizzazione del Museo della Pallapugno nel comune di Niella Belbo. Con l’importante contributo di 500mila euro, il territorio della Langa potrà dare concretezza a un simbolo della cultura langarola, patrimonio immateriale dell’Unesco, decantato da grandi scrittori come Pavese e Fenoglio. Cabalun, così è stato battezzato il primo Museo della Pallapugno al mondo, diventerà un punto di riferimento per questo sport che può considerarsi un pilastro di cultura e tradizione.
“Ringrazio tutti i referenti del territorio presenti nella Fondazione CRC", ha commentato Massimo Antoniotti, vicepresidente della Provincia di Cuneo. "Attraverso questo contributo si offre la possibilità al territorio della Langa e della provincia di Cuneo di onorare un’antica tradizione che è cultura e valori. Questo progetto è il frutto di una passione vera, dalle radici forti, coltivate nei secoli e che ora si è realizzato grazie ad un grande lavoro di squadra attento e concreto, che ha messo insieme competenza e determinazione e che ha visto una forte collaborazione tra istituzioni, privati e appassionati. Grazie ad un’unione di intenti e di forze - dalla Regione Piemonte alla Provincia di Cuneo - abbiamo ottenuto un grande risultato. La strada è quella giusta, continuiamo così".
"Oltre al Museo della Pallapugno - conclude il vicepresidente della Provincia Antoniotti - la Fondazione sosterrà altri importanti progetti della Langa”.
Attraverso il bando Stars saranno infatti sostenuti i progetti “Parco dei talenti “ di Alba; “Restyling Wimu - Celebrare la cultura dl vino: un atto d’amore tra uomo e natura nel comune di Barolo. E poi ancora il progetto della “Ciclovia del Tanaro: dalle Langhe al Mare“. Per ogni progetto, il contributo è di 500mila euro. A Cissone, per la riqualificazione urbana e paesaggistica e start-up all’impiego giovanile nella Langa vinatera, il contributo è di 450 mila euro.














