“Forsa Piemunt-Date n’andi”: l’agricoltura piemontese non può più aspettare per questo gli imprenditori agricoli piemontesi scendono in piazza a Torino, con un grande corteo e con i loro trattori per denunciare una condizione di immobilismo che perdura da troppo tempo.
L’appuntamento è per lunedì 15 dicembre con ritrovo alle 9:30 al parcheggio del Palavela, in via Ventimiglia, per arrivare, poi, sotto il grattacielo della Regione, in piazza Piemonte. Con il presidente di Coldiretti Piemonte, Cristina Brizzolari, ed il delegato confederale, Bruno Rivarossa, ci saranno l’intera giunta regionale e migliaia di agricoltori da tutte le province della regione.
Il settore agricolo ha bisogno di risposte concrete che non sono più rimandabili: servono maggior attenzione e nuove risorse per sostenere l’agricoltura piemontese. Anche per effetto dei cambiamenti climatici, l’agricoltura sta affrontando una delicata fase di cambiamento che va accompagnata da un indirizzo politico e programmatico adeguato. Motivo per cui la Regione deve necessariamente aprire gli occhi.
Nell’occasione verrà divulgato il manifesto con le richieste puntuali alla Regione che spaziano tra i diversi comparti ed inglobano le varie attuali problematiche.














