Prima abbondante nevicata stagionale, venerdì 21 novembre, nel territorio della provincia di Cuneo.
Le precipitazioni, iniziate già in mattinata, si sono intensificate nel corso del tardo pomeriggio e della sera, protraendosi fino alle prime ore della notte.

(Nevicata nella notte tra venerdì e sabato)
Tanti i disagi alla circolazione stradale ma, fortunatamente, nessun incidente grave. I vigili del fuoco hanno effettuato diversi interventi, in particolare nel Cuneese e nel Monregalese, per rimozione di alberi caduti in mezzo alla strada o per la messa in sicurezza delle arterie.
Disposta la chiusura al traffico della Statale 21 della Maddalena e del Tunnel di Tenda. Quest'ultimo è stato tuttavia riaperto nella mattinata odierna.
Problemi per chi viaggia in treno, tra ritardi e corse cancellate (un'ora di ritardo per il Ventimiglia-Cuneo delle 6.18, cancellate le corse tra Cuneo e Limone sul tratto da e per Fossano).
Buone notizie, naturalmente, per gli appassionati di sci e per i gestori dei comprensori. La neve e le temperature basse creano infatti le condizioni ideali per un inizio di stagione sciistica ottimale, da Limone a Prato Nevoso, da Artesina a Frabosa.

(Piste a Limone Piemonte)
Si registrano accumuli di neve sopra i mille metri sui rilievi del Cuneese, con picchi vicini agli 80 centimetri a 1.800-2.000 metri, caduti in meno di 24 ore.
Almeno 60 centimetri a Valdieri, oltre 80 a Entracque (rilevamento relativo alla stazione della Diga del Chiotas), 80 a Palanfrè, più di 30 a Ormea, Sampeyre e Crissolo e oltre 100 a Limone Piemonte (stazione Pancani).

(Valdieri oggi)
Suggestivo il paesaggio che si può ammirare questa mattina, con un elegante manto bianco a coprire alberi e case, immortalato dagli scatti a beneficio dei social.

(Mondovì oggi)
Inevitabili le conseguenze sul weekend degli sport all'aperto, in particolare per il calcio. La LND ha sospeso tute le partite in programma nel fine settimana a livello provinciale (giovanili e Terza Categoria).




































