È probabilmente l'investimento più grande della storia del territorio monregalese. È stato pubblicato ufficialmente da ANAS, come annunciato lo scorso maggio in occasione dell'approvazione del progetto esecutivo, il bando per la realizzazione del terzo lotto della tangenziale di Mondovì.
Un'infrastruttura, attesa da anni, pensata per consentire di sollevare il centro del capoluogo monregalese dal passaggio di migliaia di veicoli, anche pesanti, oltre che ad avere un collegamento veloce all'autostrada Torino-Savona.
"È uno degli investimenti pubblici più rilevanti nella storia della provincia di Cuneo, certamente è il più rilevante nel monregalese. Ricordo che era il 2014 quando mi recai al Ministero delle Infrastrutture per trasformare una vaga prospettiva dell'opera in un impegno programmatico concreto e finanziato. La continuità e la costanza sono state fondamentali. Abbiamo tenuto i cittadini informati di ogni passaggio. Con la pubblicazione della procedura aperta di gara (al seguente link https://ted.europa.eu/it/notice/-/detail/402127-2025), di cui siamo stati informati da parte del Commissario Straordinario ing. Gemelli, si conclude tutto il percorso burocratico e si apre il bando per individuare chi realizzerà l'opera: l'auspicio è quello di vedere rispettati i tempi previsti e, una volta avvenuto l'affidamento, veder partire celermente i lavori".
Così l'onorevole Enrico Costa commenta la pubblicazione del bando di gara per la realizzazione del III Lotto della Tangenziale di Mondovì.
"È stato un percorso molto lungo e molto complesso che ha comportato la massima attenzione affinché l'opera fosse sempre inserita nei vari contratti di programma fra ANAS e MIT che si sono susseguiti negli anni. Un altro passaggio complesso è stato quello dell'adeguamento al costo dei materiali, successivo alla pandemia, risolto grazie al commissariamento dell'opera, azione che ha garantito la totale copertura. Sono grato a tutte le persone che, ad ogni titolo, hanno seguito tutto l'iter all'interno del Ministero delle Infrastrutture e di ANAS, al Comune, alla Provincia ed alla Regione. Siamo lieti che altri amici compaiano ora ad acquisire meriti: significa che abbiamo tagliato un importante traguardo"- prosegue Costa.

"Grazie all'on. Costa, senza il quale non avremmo ottenuto questo risultato. Sono felice per la nostra Comunità e per l'intero territorio: circa 120 mln di investimenti per un'opera che cambierà il volto di Mondovì e Monregalese, concludendo un tratto fondamentale per i collegamenti e la sostenibilità ambientale - spiega il sindaco di Mondovì, Luca Robaldo, che conclude - ricordando come solo costanza e presenza, oltre che gioco di squadra, consentano il raggiungimento dei risultati attesi dal territorio. E mi fa piacere pensare che sia proprio questa legislatura, a 3 anni dal suo avvio, a finalizzare progetti importanti come Tangenziale e Cittadella".
La progettazione dell'opera è stata inserita in tutti i contratti di programma sottoscritti fra il Ministero delle Infrastrutture e Anas e, una volta confermate le risorse necessarie alla realizzazione, è stato avviato l'iter autorizzativo e lo svolgimento delle conferenze dei servizi.
Inserito in tutti i contratti di programma sottoscritti fra il Ministero delle Infrastrutture e Anas, una volta confermate le risorse necessarie alla realizzazione, il progetto ha visto avviato l'iter autorizzativo e lo svolgimento delle conferenze dei servizi. Ora finalmente il bando è aperto e la cifra è importante: circa 126 milioni di euro, con scadenza di presentazione delle domande il 2 ottobre 2025.
La durata dei lavori è prevista in 1732 giorni, cioè 4 anni e 7 mesi circa dalla data di consegna del cantiere e quest'ultima dovrebbe avvenire entro la fine del 2025.
Il tratto che verrà realizzato vedrà la presenza di due gallerie (la prima a fianco del Beila, artificiale, e la seconda sotto la collina di San Lorenzo) e due viadotti, il primo sempre al Beila e il secondo di collegamento fra il rione Borgato e la SS 28. La lunghezza del tracciato è di 2,6 km, quella della galleria naturale è di quasi 1,5 km mentre i due viadotti, assommati, saranno lunghi 320 metri. La strada è di categoria C1, quindi con una carreggiata di oltre dieci metri di larghezza e ai suoi innesti (Beila, già realizzata, Sciolli 1, Sciolli 2 e Borgato) saranno presenti tre rotonde.














