Una panchina può raccontare molto più di quel che si pensa. Può diventare un simbolo, un gesto, una memoria tangibile che intreccia valori civici, rispetto ambientale e identità collettiva. È in quest’ottica che mercoledì 21 maggio 2025, alle ore 15, verrà inaugurata ad Alba la panchina “Steelosa®”, presso il Parco Percorso Vita di San Cassiano, in un’area significativa non solo dal punto di vista naturalistico, ma anche per la sua memoria storica legata alla battaglia dei 23 giorni della città di Alba.
Il progetto, promosso dal Consorzio Ricrea – il Consorzio Nazionale per il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Acciaio – e patrocinato da ANCI e Comune di Alba, prevede l’installazione in ogni regione italiana di una panchina realizzata in acciaio 100% riciclato, proveniente dalla raccolta differenziata domestica. L’iniziativa coniuga sostenibilità ambientale, design urbano e memoria collettiva, grazie alla collaborazione con i territori e con le comunità locali.
"La panchina si chiama Steelosa, con due E: steel come acciaio e stilosa come elegante", spiega Roberto Cavallo, assessore all’Ambiente del Comune di Alba. "È interamente realizzata da due fonderie italiane che recuperano materiali provenienti dalla raccolta differenziata dell’acciaio, come tappi, latte di tonno, chiavi e barattoli. Anche questo è un modo per raccontare la trasformazione del rifiuto in risorsa, e rilanciare un messaggio concreto: l’acciaio si può riciclare all’infinito".
Il design della panchina – con lo schienale a forma di simbolo dell’infinito – richiama proprio questa circolarità virtuosa, ma anche l’opera di Michelangelo Pistoletto, artista che già in passato ha collaborato con Ricrea. Il primo esemplare è stato posizionato a Recanati, omaggio al pensiero leopardiano. Dopo Roma, quella di Alba sarà la terza installazione nazionale. Una mappa dedicata individua già i prossimi luoghi italiani in cui il progetto prenderà forma.
L’area scelta per la posa, alle spalle del centro sportivo, è la stessa dove lo scorso autunno erano stati piantati 23 alberi in memoria dei 23 giorni della Liberazione albese. "Non avevamo mai fatto un’inaugurazione ufficiale perché le piante sono ancora piccole", aggiunge Cavallo, "ma volevamo completare quell’intervento con qualcosa che avesse una funzione estetica, educativa e comunicativa".
L’evento coinvolgerà anche una classe dell’APRO Formazione, già protagonista di altri percorsi ambientali e premiata nei giorni scorsi: "Abbiamo voluto coinvolgere i ragazzi fin da subito, per rafforzare il messaggio e creare consapevolezza, perché la sostenibilità si costruisce anche con l’educazione".
"Questa installazione si collega perfettamente alla campagna di raccolta dei metalli che partirà a ottobre", prosegue Cavallo. "Estenderemo il porta a porta anche a lattine e imballaggi metallici. È un passaggio fondamentale verso un’economia circolare reale, che parte da piccoli gesti ma ha grandi impatti, come dimostra la panchina Steelosa".