Unica in Regione Piemonte e tra le poche in Italia, la Fondazione Casa di Riposo di Levaldigi apre a un nuovo e importante settore di assistenza.
Si tratta della destinazione di ben 10 posti letto riservati a persone con particolari difficoltà visive (ciechi e ipovedenti) e necessitanti di specifiche attenzioni. Ciò ha comportato per l’intera struttura la messa in opera di miglioramenti significativi al fine di adeguare i percorsi interni ed esterni in modo tale che i soggetti interessati ne possano usufruire adeguatamente.
La realizzazione delle necessarie modifiche sull’intero impianto e la scelta di iniziare l’avventura di questo nuovo e impegnativo progetto è stata agevolata dai suggerimenti della Sig.ra Giuseppina Bertolino, nativa di Peveragno e residente da tempo a Roma. Ospite per alcuni anni della casa di riposo ed entusiasta del servizio di assistenza ricevuto, la Signora Giuseppina, insieme alla nipote Sig.ra Daniela Rossi, ha deciso di dedicare parte cospicua della sua eredità alla istituzione del servizio di cui sopra. A lei verrà quindi intitolato il “giardino sensoriale” ideato all’esterno nell’ampio spazio verde che circonda la struttura, mentre il nucleo dei dieci posti sarà dedicato alla memoria del marito Ugo Cotti.
Il Presidente di UICI Piemonte Franco Lepore e la Presidente di UICI Cuneo Nives Torta accolgono con molto interesse il progetto. Difatti, grazie all'utilizzo di tecnologie assistive e strategie per favorire l'orientamento, anche gli ospiti con disabilità visive potranno muoversi all'interno e all'esterno della struttura in piena autonomia e sicurezza. In questo modo la casa di riposo diventerà sempre più inclusiva.
L’inaugurazione della specifica sede e del giardino sensoriale avverrà mercoledì 29 maggio c.a. alle ore 15,00 alla presenza delle direzioni dell’ASL CN1, del Vescovo di Cuneo-Fossano e delle massime autorità civili. Alle ore 14 ci sarà la conferenza stampa e la presentazione del progetto.
Il presidente Egidio Boglione ringrazia il Consiglio di Amministrazione, la direttrice Signora Beccaria Antonella e il suo staff, per avere assecondato la realizzazione di cui sopra con dedizione e entusiasmo. Un ringraziamento specifico va inoltre alla Banca CRS e alle Fondazioni della Casse di risparmio di Torino, Cuneo e Savigliano per il loro sostegno integrativo.