Oggi, 2 febbraio, è la giornata dei calzini spaiati: lo sa bene l’Aghav di Bra. Per questa ricorrenza i ragazzi del centro diurno realizzano tanti disegni coloratissimi che rappresentano un messaggio di accoglienza verso la diversità, di rispetto, di accettazione verso l’altro.
Con il 2024 siamo arrivati all'11° anno consecutivo in cui si celebra questa data, che cade il primo venerdì di febbraio. La giornata dei calzini spaiati si deve a Sabrina Flapp, una maestra della scuola primaria di Terzo di Aquileia, in Friuli Venezia Giulia.
La docente aveva pensato a questo modo creativo per coinvolgere tutti i bimbi delle elementari: far indossare loro un calzino diverso dall’altro, i più colorati possibile, per lanciare un appello a favore dell’inclusione.
La sua idea è diventata virale in tutta Italia, spopolando anche online a suon di post con calze spaiate e sgargianti. L’evento si pone come metafora del fatto che colore, lunghezza, forma e dimensione non cambiano la natura delle cose: sono sempre e comunque dei calzini.
Diversità è bellezza, insomma: una questione di rispetto, solidarietà ed amicizia. Tutti uguali, tutti diversi, tutti importanti.