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Cronaca | 24 marzo 2022, 16:58

Rapina di Grinzane, la difesa del gioielliere: "Chiesto altro tempo per valutare risarcimenti"

In tribunale ad Asti nuovo rinvio (a giugno) del procedimento che vede indagato Mario Roggero

Il sopralluogo dei periti del 5 maggio scorso

Il sopralluogo dei periti del 5 maggio scorso

Nuovo rinvio nel procedimento aperto dal Tribunale di Asti nei confronti del gioielliere di Grinzane Cavour Mario Roggero.

Come noto il commerciante risulta indagato per duplice omicidio volontario, tentato omicidio e porto abusivo di arma da sparo per i fatti seguiti al tentativo di rapina portata al suo negozio di frazione Gallo nel tardo pomeriggio del 28 aprile 2021. L’uomo reagì alla violenta aggressione esplodendo quattro colpi di pistola che uccisero due componenti della banda di rapinatori, ferendone il terzo.

Alla richiesta di rinvio a giudizio avanzata per il commerciante dal sostituto procuratore Davide Greco lo scorso 22 dicembre era seguito un primo rinvio dell’udienza preliminare fissata per quella data dal Gup Francesca Di Naro. A richiederla erano stati i difensori di Roggero, gli avvocati Aldo Mirate di Asti e Stefano Campanello di Alba, per la necessità di poter valutare un possibile risarcimento alle famiglie dei due banditi uccisi – quella del 44enne braidese Andrea Spinelli è rappresentata dagli avvocati Marino Careglio e Giulia Elena Mondino del foro di Torino, mentre quella del 56enne torinese Giuseppe Mazzarino dai colleghi Angelo Panza e Giuseppe Caruso, anche loro del foro di Torino – e all’unico superstite del terzetto, il 35enne albese Alessandro Modica, anche lui costituitosi parte civile  – nel suo caso col patrocino dell’avvocato astigiano Roberto Caranzano - dopo aver patteggiato una pena di quattro anni e dieci mesi per la tentata rapina.

Come anticipato dal nostro giornale l’udienza celebrata oggi (giovedì 24 marzo) in Tribunale ad Asti ha visto i legali della difesa chiedere un nuovo rinvio, possibilità che il giudice Di Naro ha accordato loro aggiornando il procedimento al prossimo 24 giugno.
"Abbiamo chiesto altro tempo per poter completare il percorso di risarcimento nei confronti delle vittime, dopodiché faremo le valutazioni del caso in vista dell’udienza preliminare", commenta l’avvocato albese Stefano Campanello, che dal novero delle possibilità non esclude quella di un ricorso del suo cliente al rito abbreviato, che come noto comporta lo sconto di un terzo della pena. "Sono valutazioni che faremo, è ancora presto per esprimerci", commenta.

"La difesa ha assicurato che produrrà un’offerta risarcitoria in tempi molto brevi – spiega dal canto suo l’avvocato Marino Careglio, che in giudizio rappresenta invece i familiari di Andrea Spinelli –. Da parte nostra abbiamo chiesto che il rinvio non fosse troppo lontano e che la prossima udienza segnasse l’inizio della discussione".

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