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Attualità | 12 ottobre 2021, 11:18

Da Guarene a Serralunga: trasloco in vista per il due stelle Michelin Michelangelo Mammoliti

Lo chef de "La Madernassa" annuncia il suo passaggio alla guida del ristorante gourmet interno al rinnovato Boscareto Resort della famiglia Dogliani. L'apertura prevista nella primavera 2022

Da Guarene a Serralunga: trasloco in vista per il due stelle Michelin Michelangelo Mammoliti

Sarà Michelangelo Mammoliti, lo chef che ha portato al lusinghiero traguardo delle due stelle Michelin il ristorante "La Madernassa" di Guarene, a guidare il ristorante gourmet del rinnovato "Boscareto Resort & Spa".

Mentre si avvia alla conclusione la ristrutturazione che darà un volto nuovo al resort langarolo (la riapertura è prevista per la primavera 2022), la famiglia Dogliani, proprietaria della struttura (leggi qui), ha infatti annunciato l’accordo con lo chef classe 1985 originario di Giaveno, nel Torinese, e che nel 2019 ha portato il doppio riconoscimento della "rossa" al locale guarenese (leggi qui), dove era approdato nel 2014 dopo esperienze al fianco di mostri sacri dell’alta cucina come Gualtiero Marchesi, Stefano Baiocco, Alain Ducasse, Pierre Gagnaire, Yannick Alléno e Marc Meneau.

Al suo estro ai fornelli verrà affidato il nuovo ristorante gourmet "La Rei Natura by Michelangelo Mammoliti", come spiega l’amministratore delegato de Il Boscareto Resort & Spa Valentina Dogliani: «Presenteremo il progetto de La Rei Natura by Michelangelo Mammoliti nel 2022, insieme a tutte le novità che interessano la nostra offerta cinque stelle lusso, ma posso anticipare che siamo entusiasti di collaborare con uno dei più talentuosi chef del panorama nazionale. Anche le altre attività ristorative del Resort saranno oggetto di novità importanti, che annunceremo presto, ma per il momento teniamo a porre la massima attenzione su questa bellissima notizia».

A Mammoliti, che inizierà a lavorare a Serralunga d’Alba dal febbraio 2022, in preparazione della riapertura, verrà assicurata "la piena autonomia nella gestione e la guida esclusiva del ristorante gourmet, che cambierà completamente coordinate gastronomiche e brigata": «Quello che non cambierà – spiega il diretto interessato – è la mia idea di cucina, il mio modo di lavorare, il mio approccio alla materia prima. Non cambierà la derivazione neurogastronomica dei piatti che verranno creati, ne quella che per me è la massima esaltazione della mia idea di cucina, che punta tutto sull’elemento naturale».

E. M.

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