Sarà una corsa a due quella che deciderà il nome del prossimo sindaco di Diano d’Alba, tra i centri della Granda chiamati al rinnovo amministrativo con la consultazione del prossimo 20 e 21 settembre.
I circa 3mila residenti del centro langarolo saranno chiamati a scegliere se concedere un secondo mandato al sindaco uscente Ezio Cardinale, alla guida della lista "Diano d'Alba nel cuore" (lista numero 2) o se affidarsi invece a Carlo Cane, alla testa della compagine "Uniti per Diano d’Alba" (lista numero 1).
Cinquant'otto anni, sposato con Monica e padre di Greta e Alberto, sovrintendente Capo presso la Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica di Asti, Cardinale spiega così la sua decisione di cercare la conferma: "Dopo oltre cinque anni di impegno costante e assoluto in favore della comunità dianese, dopo aver affrontato e quasi sempre risolto le più disparate problematiche anche ultradecennali, dopo aver aumentato la notorietà e il prestigio di Diano d'Alba effettuando e promuovendo molteplici iniziative, tra cui 'Langa del sole', senza mai aver trascurato la corposa quotidianità, sempre con assoluta trasparenza e convinto spirito di servizio, insieme alla maggioranza dei componenti della nostra squadra, che hanno maturato una non comune esperienza di amministrazione pubblica, altre entusiaste e competenti persone hanno deciso di partecipare all'ambizioso ma concreto progetto di rinnovare e rafforzare ancor più il 'sistema' Diano d'Alba. La concretezza, conseguire il bene comune con serenità ma con dedizione e lavoro di squadra, sono le caratteristiche che ci identificano nel motto 'esserci sempre!'".
Propositi che Cardinale porterà avanti insieme a una squadra nella quale figurano i candidati consiglieri Daniele Allario, Marco Arione, Marco Bolla, Sergio Elia, Alberto Giacosa, Sara Ghisolfi, Elisa Grosso, Serena Proglio, Sergio Rinaldi, Franco Schellino, Francesca Veglio e Cristina Taricco.
Cinquantadue anni, sposato con Elisa e papà di Sofia, geometra libero professionista e componente del direttivo del Collegio Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Cuneo, Carlo Cane è invece il fondatore e amministratore di un’azienda albese che da venti anni fornisce servizi tecnico-informatici a privati, imprese, municipalizzate ed enti pubblici.
"Ho aderito alla richiesta di numerosi amici concittadini di presentare la mia candidatura a sindaco perché credo nei valori della comunità e della partecipazione, nell’utilità del contributo di tutti alla costruzione del bene comune", spiega Carlo Cane, che insieme ai suoi collaboratori ha condiviso un programma che, strutturato in dieci capitoli d’intervento, ha tra i propri caposaldi "una migliore valorizzazione turistica di un paese che reclama un posto di primo piano tra i più suggestivi siti delle Colline Unesco" e progetti volti a ricostruirne "un tessuto sociale che oggi sconta purtroppo problematiche di vario tipo".
Insieme a Cane, come candidati consiglieri, figurano invece Luca Aimasso, Ornella Bracco, Elisa Casavecchia, Giuseppe Chiarle, Andrea Delmonte, Daniela Figliuolo, Salvatore Mazzeo, Paolo Olivero, Roberto Pittatore, Marco Revello, Giuseppe Settimo e Bruna Volpiano.