/ Sanità

Sanità | 19 agosto 2020, 19:22

Dal motore algoritmico di simulazione sull'andamento della situazione nasce la start-up Q3Cube

Il progetto curato da Andrea De Maria e Flavio Tonelli e dalla Società Helpy Srl del Dott. Agostino Banchi è reso possibile grazie al supporto della Poli MD della Dott.sa Elena Poli

Dal motore algoritmico di simulazione sull'andamento della situazione nasce la start-up  Q3Cube

Alcuni mesi fa ha fatto scalpore la realizzazione di un motore algoritmico di simulazione in grado di fornire previsioni dettagliate sull'andamento della situazione da infezione e malattia Covid19. Oggi dagli stessi esperti nasce Q3Cube: la start-up si basa sugli studi (#Back2Life) condotti dall’Università di Genova dai professori Andrea De Maria e Flavio Tonelli e dalla Società Helpy Srl del Dott. Agostino Banchi, resi possibili grazie al supporto della Poli MD della Dott.sa Elena Poli (https://www.polimd.com/) operante nello sviluppo, produzione, commercializzazione e ricerca di brevetti di specialità medicinali ed oggi investitrice privata. La Q3Cube ricombina, oggi, in modo innovativo le 3 aree scientifiche della medicina, dell'ingegneria e dell'informatica per valutare, mitigare e controllare i rischi di continuità operativa ospedaliero -assistenziale, industriale, commerciale, turistica delle principali infrastrutture pubbliche e private.

Come afferma Agostino Banchi: “Il nostro lavoro precedente e quello attuale di Q3Cube permettono oggi di avere un modello che può operare analisi multi cluster e multi scenario con effetto di sovrapposizione e completamento intelligente dei dati, su livelli nazionale, regionale, provinciale. Grazie alla dottoressa Poli abbiamo acquisito dall'Università di Genova i diritti di utilizzo dell’algoritmo sviluppato assieme ai colleghi accademici: oggi Q3Cube è una realtà commerciale ma votata al servizio in piena sintonia con quanto da studiato nei mesi passati”. Il modello è stato ampliato con capacità analitiche che riguardano l'intero perimetro nazionale (ma può esser utilizzato anche per altre nazioni) riuscendo a visualizzare la proiezione di sviluppo di un focolaio (o interazione tra gli stessi) con un anticipo temporale di 20-30 giorni. Non siamo dei pessimisti ma vogliamo portare consapevolezza laddove manca perché solo seguendo un comportamento virtuoso riusciremo a tornare ad una vita 'normale”'con attività, istituzioni e scuole aperte”.

Andrea De Maria, esperto infettivologo dell'ospedale San Martino di Genova commenta: “Siamo dei realisti, prendiamo i dati per quello che sono e poiché Q3Cube ha ottenuto un miglioramento significativo dei nostri studi, siamo in grado di anticipare i dati sui trend delle infezioni con oltre 20 giorni di anticipo. La comunicazione che ogni giorno viene fatta e che rappresenta un bollettino che da marzo non ha cambiato forma, andrebbe rivista in base all'attuale situazione magari fornendo qualche spunto tendenziale e di prevenzione. Il fatto che ci siano meno contagiati non è una situazione di sollievo ma deve essere considerata ugualmente come un campanello di allarme in cui le distanze e le precauzioni vanno mantenute per scongiurare, quando arriverà il calo delle temperature a ottobre- novembre, una nuova risalita dei contagi e probabilmente della malattia. Non dobbiamo arrivare ad un nuovo lockdown ma vivere la situazione su dati certi e con consapevolezza”.

Flavio Tonelli, esperto di simulazione e operatività di sistemi logistici e industriali dell'Università di Genova, conclude: “In questo momento il lavoro di Q3Cube rappresenta una missione perché fornisce un servizio di pubblica utilità grazie a una investitrice filantropica e di acuta visione. Al di là delle mere considerazioni sui comportamenti che sarebbe ‘ottimale’ perseguire nei diversi comparti industriali, produttivi, sociali e ricreativi, bisognerebbe passare ad una fase di fatti più concreti e lavorando su di un approccio complessivo declinabile in funzione delle diverse regioni e province sulla base di tre grandi blocchi: la Proiezione, per avere una stima attendibile della valutazione dei contagi con 20 e i 30 giorni di anticipo; il potenziamento in termini di reattività e tempestività delle 3T (sorveglianza tracciamento quindi test ed eventuali misure precauzionali); Adeguamento di quanto ai punti precedenti rispetto all’evolversi dei fatti che si raccolgono sul campo e nelle condizioni operative. Nei mesi precedenti avevamo già esposto questo approccio (ndr Modello 10x10xP-3T-A) come fondamentale per accordare le infrastrutture strategiche del paese in dieci passi temporali e rispetto ai tre grandi blocchi di sviluppo sopra esposti. Ora ci sembra che il sistema Q3Cube rappresenti finalmente e in modo concreto una delle soluzioni che permetterebbero di non sacrificare attività sociali, economiche e produttive, e le loro complesse interazioni, grazie a una proiezione predittiva in grado di gestire i nuovi contagi in modo rapido ed efficace”.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium