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Sport | 18 dicembre 2025, 15:36

NUOTO / Il dt della Nazionale Cesare Butini orgoglioso di Curtis, Gastaldi e tutta la squadra azzurra: "Ricambio generazionale già in atto"

Importante il contributo fornito dalle due giovani campionesse cuneesi

(ph deepblue media)

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In un'intervista rilasciata a Time2play.com il direttore tecnico della Nazionale Italiana di Nuoto Cesare Butini ha fatto il punto sullo stato di salute della squadra azzurra, sottolineando i grandi successi ottenuti agli Europei in vasca corta di Lublino, dove l'Italia ha primeggiato nel medagliere per la prima volta nella storia della competizione.

Importante il contributo fornito dalle due giovani campionesse cuneesi: Sara Curtis e Anita Gastaldi.

A proposito del ricambio generazionale Butini ha dichiarato: " Atleti come Lazzari, Gastaldi, Ambler e Guatti, la stessa Burato che è classe 2007, hanno dato un contributo importante al successo complessivo. Questo risultato nasce anche dalla forte sinergia tra la direzione tecnica e gli allenatori: possiamo contare su profili di grande professionalità. Produciamo qualità nonostante le difficoltà impiantistiche e la giovane età di molti atleti, che devono conciliare scuola e sport. Anche le società svolgono un ruolo importante. Continuano a sostenerci nonostante un periodo complesso, segnato dal post-Covid e dall’aumento dei costi energetici. Il nuoto infatti, a differenza di altri sport, ha bisogno di tanta acqua calda. Le piscine e l’ambiente devono essere riscaldati, siamo una realtà che consuma molta energia. Nonostante questa necessità, le società ci supportano moltissimo".

Immancabile la domanda sulla saviglianese Curtis, protagonista assoluta a Lublino. Così Cesare Butini: "Ha conquistato l’oro nella finale dei 50 dorso e nelle due staffette miste, oltre all’argento nei 50 e al bronzo nei 100 stile. Ma è un’atleta esperta, ha avuto un ruolo chiave nella staffetta 4×50 misti che ha vinto l’oro lo scorso anno ai Mondiali di Budapest. Ha fatto una scelta importante andando a studiare e ad allenarsi all’Università della Virginia, sotto la guida di De Sorbo, ex head coach del settore femminile alle Olimpiadi di Parigi. Lì si allena con atlete di altissimo livello, come Walsh, primatista del mondo dei 50 delfino, e Douglas, detentrice del record mondiale dei 100 stile libero in vasca corta. È un ambiente competitivo, che la fa crescere grazie al confronto con nuotatrici di questo calibro durante tutti gli allenamenti".

redazione

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