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Eventi | 17 novembre 2025, 10:52

Nasce "Giallo Roddino": quattro autori per raccontare il noir delle Langhe

Dal 21 novembre al 23 gennaio la Bottega di via Roma ospita la prima rassegna letteraria dedicata ai gialli ambientati nel territorio. Si parte con Mauro Rivetti, fondatore dell'Alba Noir festival

Lo scrittore Mauro Rivetti

Lo scrittore Mauro Rivetti

Nasce a Roddino la prima edizione di Giallo Roddino, dedicata ai libri gialli ambientati nelle Langhe.

L’iniziativa, ideata dalla Bottega di via Roma 5 in collaborazione con l’associazione culturale BookPostino e con il patrocinio del Comune, prenderà il via venerdì 21 novembre per concludersi il 23 gennaio.

Dopo l’esperienza positiva di questa estate, con la musica dal vivo che ha animato le nostre serate — afferma Emanuela Gallo, che dal 2024 gestisce la Bottega, unico esercizio commerciale del paese — vogliamo proseguire anche nella stagione invernale, abbracciando questa volta la letteratura.”

Il cartellone prevede quattro appuntamenti con altrettanti scrittori.

Venerdì 21 novembre si inizia, alle ore 200, con Mauro Rivetti e il suo “Di nocciole e sangue”, uscito nel 2024 per Golem Edizioni.
Mauro Rivetti, cuneese di nascita e albese d’adozione, è anche il fondatore dell’Alba Noir festival e ha al suo attivo altri sei libri gialli, tutti ambientati nelle terre di Langa e tre di questi pubblicati con Golem.

Di nocciole e sangue” è un’indagine che parte da un omicidio eccellente, ma soprattutto è l’occasione per fare un viaggio alla scoperta di uno dei tanti tesori delle Langhe: la nocciola tonda e gentile. Un giallo “classico” nella forma, ma originale nello svolgimento di una trama che si dipana tra Bossolasco, Cortemilia, Alba e Castagnole.

Le successive date vedranno ospiti venerdì 12 dicembre Orso Tosco con il suo “L’ultimo pinguino delle Langhe”, uscito quest’anno con Rizzoli, mentre venerdì 16 gennaio sarà il turno di Michele Paolino che, con Sergio Chiamparino, ha scritto “Il giorno prima del voto” per le Edizioni del Capricorno.

Chiuderà la rassegna venerdì 23 gennaio Livio Milanesio con una Masterclass dal titolo “Come si costruisce un romanzo familiare partendo da Narzole”.

Milanesio, torinese dalle radici ben salde in bassa Langa, classe 1966, in gioventù autore e regista teatrale, è passato attraverso il cinema d’animazione e lo storytelling digitale per grandi aziende.

Ha insegnato narrazione all’Istituto Europeo di Design e linguaggi digitali alla Scuola Holden.

Per Codice Edizioni ha scritto nel 2018 “La verità che ricordavo”, che ripercorre le vicende di Miche e Dino, suo padre e suo zio, che dopo l’8 settembre del 1943 vengono catturati e deportati in Germania, seguendo due strade assai diverse.

L’obiettivo della rassegna — afferma Sante Altizio, presidente dell’APS BookPostinoè offrire prima di tutto ai roddinesi, ma non solo, un’occasione in più per fare comunità, anche quando arriva l’inverno. La Bottega è diventata il luogo dove potersi ritrovare, dove poter trascorrere insieme del tempo buono. Perché non provare a farlo incontrando un libro e chi lo ha scritto?

L’ingresso agli incontri è libero, ma sarà possibile per chi lo desidera cenare in Bottega. Necessaria la prenotazione al numero 339 4463850.

Files:
 locandina giallo roddino a4 (16.3 MB)

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