Sabato 22 novembre presso il Teatro di Rodello in via dei Caduti n°1, l’Associazione Turismo in Langa e l’Associazione Langa Silvatica – I Want to be Tree ODV hanno unito le forze per proporre una giornata di convegni e workshop partecipativi intitolata “Proteggere i boschi delle Langhe: natura, vigneti e comunità in dialogo”, in collaborazione con Strada del Barolo e grandi vini di Langa, con Forestiera delle Langhe e con il patrocinio del Comune di Rodello.
A partire dalle ore 10, l’Associazione Langa Silvatica propone un incontro dal titolo “Il bosco fa bene al vino” rivolto alle aziende vitivinicole, agli enologi e ai curiosi del mondo della viticultura, al fine di sensibilizzare sul ruolo dei boschi nel mantenimento delle vigne.
La mattinata si aprirà con i saluti istituzionali, con Franco Aledda, sindaco di Rodello, Emanuela Bolla, vicepresidente di Strada del Barolo e grandi vini di Langa e Fabrizio Rapallino, consigliere di Fondazione CRC.
Si entrerà nel vivo dei progetti con la presentazione di “Oasi delle Terrazze” con Langa Silvatica ODV.
A seguire, Edmondo Bonelli, enotecnico, dottore in Scienze Naturali e consulente ambientale per l’agricoltura, si focalizzerà sull’importanza che il bosco ha anche e soprattutto per le vigne: il bosco, infatti, protegge le vigne prevenendo l’erosione del suolo, regola il microclima, trattiene l’acqua, riduce il rischio di siccità, favorisce la biodiversità, offrendo un controllo naturale dei parassiti, migliora la fertilità del terreno, contribuisce alla qualità dell’aria e al sequestro di CO₂, rendendo la viticoltura più sostenibile.
Chiuderà l’incontro, Luca Borio, dottore in Scienze dei Sistemi Naturali e ricercatore in aracnologia presso l’Università degli Studi di Torino con un intervento dal titolo “La fauna aracnologica del bosco e del vigneto: dei preziosi indicatori”.
Questa iniziativa rientra nel programma di “Oasi delle Terrazze”, progetto sostenuto dalla Fondazione CRC nell’ambito del bando Percorsi di Sostenibilità, finalizzato all’acquisto di 4 ettari di bosco a Lequio Berria, per trasformarli in un bene collettivo e salvaguardarlo dall’agricoltura intensiva.
Nel pomeriggio, a partire dalle ore 15, l’Associazione Turismo in Langa propone un incontro divulgativo e scientifico per comprendere la complessità e il valore degli ecosistemi forestali delle Langhe, alla luce delle sfide imposte dal cambiamento climatico.
In un momento storico in cui i cambiamenti climatici e le pressioni antropiche mettono sempre più a rischio gli ecosistemi naturali, si propone un incontro di approfondimento dedicato alla biodiversità boschiva delle Langhe, alle minacce legate al cambiamento climatico e alle strategie di tutela dei territori naturali.
Il pomeriggio inizierà con la presentazione del progetto “AltraVia, cammino da Torino a Savona”, con Gianni Amerio, inventore del percorso, che presenterà l’AltraVia come progetto virtuoso di valorizzazione dell’apparato boschivo della zona delle Langhe attraverso l’escursionismo e l’attività all’aria aperta;
Seguirà l’intervento “I boschi delle Langhe tra natura e storia” con Edmondo Bonelli, enotecnico, dottore in Scienze Naturali e consulente ambientale per l’agricoltura, che esplorerà l’evoluzione storica e le peculiarità dell’ecosistema boschivo langarolo, evidenziando i rischi futuri e le strategie di conservazione;
Approfondimento sugli “Interventi di salvaguardia del bosco in un clima che cambia” con Martina Tarditi, enotecnico e agronomo, che proporrà una riflessione critica sul cambiamento climatico e sul ruolo attivo che la cittadinanza può assumere, andando oltre il greenwashing;
Presentazione di “Forestiera delle Langhe” con la Fondazione dei Santi Lorenzo e Teobaldo, progetto pilota di contrasto al cambiamento climatico tramite azioni di adattamento e di sviluppo sostenibile che mettono al centro il capitale naturale.
Dalle ore 17:30, si propone un workshop partecipativo “Come contribuire alla gestione sostenibile dei boschi e alla mitigazione del cambiamento climatico?” condotto dai facilitatori di Turismo in Langa con l’obiettivo di comprendere, attraverso esperienze e confronto, come cittadini, istituzioni e imprese locali possano contribuire alla gestione sostenibile dei boschi e alla mitigazione degli effetti del cambiamento climatico.
Al termine rinfresco per salutare tutti i partecipanti.
Questa iniziativa fa parte del progetto “AltraVia: a piedi o in bici tra natura e ricerca di sé da Torino a Savona” che unisce sport all’aria aperta, educazione ambientale, innovazione e introspezione sul tracciato dell’AltraVia mettendo in rete realtà locali di quattro province diverse, Torino, Asti, Cuneo e Savona toccate dal cammino. Il progetto è sostenuto della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando “Sportivi per Natura” e dal contributo di Fondazione De Mari CR Savona e Fondazione CRC.
Eventi gratuiti, aperto a tutti con iscrizione consigliata (posti limitati) compilando il Google Form.








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