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Attualità | 25 ottobre 2025, 12:15

Summit della Sostenibilità e Innovazione Territoriale di Confartigianato: da Cuneo il "cantiere aperto" della transizione verde [FOTO e VIDEO]

Emerge una roadmap concreta per le piccole imprese: non slogan ma strategie quotidiane per competere sui mercati globali. Focus su energia, innovazione e partnership tra pubblico e privato

Dal Summit della Sostenibilità e dell’Innovazione Territoriale di Confartigianato Cuneo, svoltosi nel pomeriggio dello scorso 24 ottobre presso lo Spazio Incontri della Fondazione CRC in via Roma, arriva un messaggio netto: non uno slogan, ma il linguaggio con cui oggi si compete sui mercati. Nell’evento, inserito nella Settimana per l’Energia e la Sostenibilità promossa da Confartigianato nazionale, sostenuto da Comune di Cuneo, Camera di Commercio di Cuneo, Fondazione CRC e Banca CRS, la transizione è stata raccontata come un “cantiere aperto” fatto di scelte quotidiane, investimenti ragionati e risultati verificabili, dove ogni passo avanti di una piccola impresa produce benefici per l’intera comunità.

A introdurre i lavori è intervenuto Luca Crosetto, presidente della Camera di Commercio e di Confartigianato Cuneo, il quale ha sottolineato che parlare di futuro non significa aspettarlo, ma attrezzarsi ogni giorno: servono visione e coraggio, ma soprattutto la capacità di trasformare le idee in azioni concrete che migliorino imprese, territori e comunità.

Intervista Crosetto

Tra le priorità emerse dai lavori, ridurre gli sprechi, misurare per migliorare, rafforzare filiere corte e trasparenti e sostenere le PMI nell’assunzione di un rischio “calcolato”.

Intervista Michele Quaglia

Il Ministro dell'Ambiente Gilberto Pichetto Fratin ha trasmesso un videomessaggio in cui ha affermato che “transizione energetica e sostenibilità devono rappresentare il motore di un nuovo paradigma produttivo. L'artigianato italiano è uno dei pilastri del nostro sistema economico. Abbiamo bisogno di un dialogo costante con le imprese per disegnare il modello di sviluppo capace di tenere insieme sostenibilità, manifattura, valore per i nostri territori”.

Quanto mai attuale il tema “energia e Pmi”, sviluppato nel dialogo tra Paolo Arrigoni, presidente del GSE (Gestore dei Servizi Energetici), e Stefania Crotta, direttore generale per i Programmi e gli Incentivi finanziari del MASE (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica), insieme a Joseph Meineri, direttore generale di Confartigianato Cuneo.

Intervista Joseph Meineri

Il presidente Arrigoni ha illustrato alcuni dati esemplificativi sui mutamenti che oggi di più gravano sul mondo economico. Le Pmi sono tra i soggetti più esposti all’instabilità dei mercati energetici, aggravata negli ultimi anni da congiuntura internazionale, dazi e tensioni geopolitiche che hanno fatto impennare i prezzi—soprattutto del gas, cruciale per la produzione elettrica. Dal 2021 a oggi i prezzi al consumo di elettricità, gas e altri combustibili sono saliti del 49,8% (contro il +17% dell’inflazione generale). Nel 2024 le piccole imprese italiane hanno speso 8,8 miliardi per l’elettricità, con 1,6 miliardi di extracosti rispetto alla media Ue. In Piemonte l’extracosto sul manifatturiero è di 181 milioni: Torino pesa per 64 milioni (tra le prime 10 province per bollette più care), Cuneo per 39 milioni.

 Intervista Arrigoni

E sul connubio ambiente e innovazione si è concentrato il secondo approfondimento, dedicato alla “vigna urbana” ideata a Torino dal professor Danilo Demarchi, docente ordinario del Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni del Politecnico, e Luca Balbiano, produttore di vino e imprenditore (terza generazione delle Cantine Balbiano di Andezeno).

Campus Grapes, questo il nome del progetto, è la prima vigna urbana universitaria al mondo: un progetto unico che coniuga ricerca scientifica, didattica innovativa e rigenerazione urbana, trasformando 1.000 metri quadri del campus in un laboratorio a cielo aperto dedicato alle tecnologie agritech.

Intervista Balbiano e Demarchi

Territorio e sguardo locale, futuro e visione globale: non poli opposti, ma binari da far correre insieme in chiave sostenibile. È con questa consapevolezza che, al summit organizzato da Confartigianato Cuneo, esperti di foresight strategico e alcuni Sindaci si sono confrontati su come guidare il cambiamento.

I “futurologi” del Copenhagen Institute for Futures Studies hanno guidato il pubblico in una riflessione sul domani che ci aspetta, tra promesse di innovazione e timori legati alle crisi globali.

Lasse Jonasson, Chief Foresight Officer e componente del World Economic Forum, ha parlato di sostenibilità e modello di business del sistema bancario, mentre per Valentina Boschetto Doorly, partner associato per l’Italia dell’istituto danese la risposta migliore sta nella “partecipazione” attiva al cambiamento. E il cammino verso il futuro non può che partire dall’attenzione alle comunità locali e al territorio. Il summit, patrocinato da Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, è stato supportato anche da: Regione Piemonte; Provincia di Cuneo; Comunità Energetica CER-a; Environment Park; i quattro GAL della provincia; Ordine Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia di Cuneo; Ordine Ingegneri di Cuneo; UNCEM Piemonte.

Intervista a Valentina Boschetto Doorly e a Lasse Jonasson

Proprio per rafforzare il legame con gli enti pubblici, virtuosi e di prospettiva gli interventi dei Sindaci.

Patrizia Manassero, sindaca del capoluogo ha ricordato che Cuneo, nella recente classifica delle città green di Legambiente si conferma migliore in Piemonte e al 14° posto in Italia. Secondo Alberto Gusmeroli, Sindaco di Arona e Presidente della Commissione Attività produttive della Camera dei deputati, occorrono pragmatismo e scelte ragionate che tutelino livelli occupazionali, produttività e Sistema Paese, mentre per la sindaca di Piacenza, Katia Tarasconi la sostenibilità non appartiene a una singola città o amministrazione, ma è una sfida collettiva che richiede cooperazione, coraggio e capacità di innovare.

Intervista Sindaci: Manassero (Cuneo), Gusmeroli (Arona), Tarasconi (Piacenza)

Daniela Bianco / Daria Abashkina

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