Un frammento di storia è tornato alla luce nel cuore della città. Nel corso dei recenti interventi di indagine e rimozione delle superfetazioni all’interno dell’ex Caffè Commercio, è stato scoperto un dipinto murale settecentesco perfettamente conservato, insieme a scritte a carboncino originali dell’epoca e agli antichi solai lignei che da secoli giacevano nascosti sotto gli strati più recenti dell’edificio.
La scoperta, avvenuta nel mese di settembre durante i lavori condotti secondo le direttive dell’architetto Sasia, ha immediatamente attirato l’attenzione della Soprintendenza, con la quale si è svolto un sopralluogo congiunto all’inizio di ottobre. In quell’occasione sono stati definiti i criteri di tutela e restauro per preservare al meglio i preziosi ritrovamenti, che fortunatamente non impatteranno su tempi e costi di realizzazione della ristrutturazione.
Il rinvenimento rappresenta un importante tassello per la conoscenza della storia artistica e architettonica del centro storico, restituendo alla comunità elementi originali del Settecento rimasti celati per secoli dietro superfetazioni e rifacimenti successivi. L’architetto Sasia è attualmente al lavoro sulla relazione di sintesi e sull’aggiornamento del progetto definitivo, che sarà sottoposto alla Soprintendenza per ottenere il nulla osta finale.
Nel frattempo prosegue la progettazione degli impianti e l’individuazione delle maestranze che realizzeranno materialmente i lavori.
Ulteriori dettagli sulle soluzioni progettuali e sui costi dell’intervento verranno resi noti non appena completata la fase autorizzativa. Ma già oggi, con la riemersione di questo inaspettato tesoro settecentesco, l’ex Caffè Commercio si conferma un luogo simbolo della memoria cittadina e un ponte vivo tra passato e futuro.














