Mercoledì 8 ottobre il Consorzio Turistico Langhe Experience è intervenuto al TTG Travel Experience 2025 di Rimini nell’ambito della presentazione del Rapporto "Il potere turistico della ristorazione", organizzata da FIPE-Confcommercio nello spazio Main Arena alla presenza del Ministro del Turismo Daniela Santanchè. Il Consorzio ha avuto una presenza fissa al TTG nel contesto del Padiglione della Regione Piemonte per incontrare tour-operator e agenzie di viaggi internazionali.
Alla presentazione del Rapporto, curato da Antonio Preiti di Sociometrica, oltre al Ministro Santanchè, al Presidente FIPE e vice presidente Confcommercio Lino Enrico Stoppani e a Chiara Bergadano responsabile Marketing & Comunicazione di Langhe Experience, sono intervenuti Daniele D'Amario, Coordinatore della Commissione Turismo per la Conferenza delle Regioni, Moreno Cedroni, chef patron del Ristorante Madonnina del Pescatore di Senigallia, e, tramite video-messaggio, Massimiliano Fedriga, presidente Regione Friuli Venezia Giulia e presidente Conferenza delle Regioni. A moderare l’incontro è stato il direttore di Dove Simona Tedesco.
Il Rapporto presentato durante il TTG, realizzato da Sociometrica per FIPE-Confcommercio, ha evidenziato come la ristorazione italiana non sia solo un servizio essenziale per chi viaggia, ma un asset strategico che contribuisce a costruire identità, ricchezza e attrattività internazionale.
I dati sono significativi: nel 2024 la spesa dei turisti italiani e stranieri in servizi di ristorazione ha superato i 23 miliardi di euro, generando 11 miliardi di valore aggiunto in quasi 3.300 comuni turistici italiani. Una ricchezza convogliata soprattutto nelle grandi città d'arte – Roma, Venezia, Firenze – ma diffusa in tutte le aree del Paese, dalle destinazioni balneari a quelle montane.
Il turismo internazionale ha un ruolo decisivo anche nella componente ristorativa: nei primi dieci comuni turistici genera oltre il 67% del valore aggiunto complessivo. Il Rapporto sottolinea inoltre come la cucina italiana rappresenti un incredibile strumento di soft power globale, grazie a una rete di oltre 90.000 ristoranti italiani nel mondo, che rafforzano l'immagine del Paese e spesso stimolano il desiderio di visitarlo. Un'attenzione speciale è dedicata anche ai bar italiani, simbolo di stile di vita e socialità, parte integrante dell'esperienza turistica.
«La partecipazione di Chiara Bergadano, e quindi del Consorzio Langhe Experience, alla presentazione del Rapporto FIPE a Rimini, accanto al Ministro Santanchè e ad altre voci autorevoli del settore, è un riconoscimento al lavoro che portiamo avanti ogni giorno – affermano Fabrizio Pace, direttore ACA, e Elisabetta Grasso, direttore del Consorzio Turistico Langhe Experience -. Vedere Langhe Experience chiamato a contribuire a una riflessione nazionale sul turismo, conferma che la qualità e la competenza vengono riconosciute. Per noi è motivo di soddisfazione e stimolo a continuare con determinazione nel valorizzare il nostro territorio e le strutture turistiche che vi operano».














