Venerdì 19 settembre alle 17.30, in via della Torre, si svelerà il cambiamento di una parte del centro storico. Sarà inaugurata “Gratitudine”, l’opera firmata da Alex Cecchetti che ha trasformato un vecchio muraglione di cemento armato in un affresco pittorico ispirato alle radici del territorio. Un progetto realizzato nell’ambito del Bando Distruzione della Fondazione CRC, dedicato a restituire bellezza a luoghi compromessi della provincia.
Il sindaco Livio Genesio sottolinea con orgoglio il valore dell’intervento: ““Siamo felici di aver tolto questa bruttura in una parte del centro storico. Grazie al bando e al lavoro di Cecchetti, un muro anonimo degli anni Sessanta è diventato un’opera d’arte che resterà nel tempo, migliorando l’aspetto del borgo. È una trasformazione che non riguarda solo l’estetica, ma il senso di appartenenza: l’opera è accessibile a tutti, abitanti e visitatori, e resterà come segno di identità e di bellezza condivisa per l’intera comunità”.
Nato come poeta e coreografo, Alex Cecchetti ha sviluppato una pratica artistica unica, difficile da classificare, che intreccia performance, narrazione e arti visive. Le sue opere sono esperienze da vivere fisicamente e mentalmente, spesso in bilico tra rappresentazione e invisibilità. Ha esposto in spazi prestigiosi come il Castello di Rivoli, le Serpentine Galleries di Londra, il Palais de Tokyo di Parigi e il MAXXI di Roma, e ha firmato progetti in tutta Europa. È anche autore di due romanzi e diversi libri di poesia.














