Elena Mondino, fossanese doc, titolare dell’omonima tipolitografia della città, è stata nominata di recente vice presidente vicaria della sezione fossanese di Confartigianato Cuneo (presidente Giuseppe Trossarello, sindaco di Lequio Tanaro, l’altra vice presidente Erica Barbero). Nel suo percorso è anche delegata di zona del Movimento Donne Impresa (dopo esserne già stata vice presidente) e rappresentante di categoria per Stampa e Arti grafiche da dodici anni.


«Ho deciso di candidarmi alla vicepresidenza di Confartigianato perché ho sempre creduto nei suoi valori e, anche se in passato a volte non fossi pienamente in accordo su quanto deciso, penso che il lavoro svolto dal Cavaliere Clemente Malvino e dalla sua squadra sia stato molto utile per cementare e fare nuove alleanze. – commenta Mondino - Per questo, in accordo con Beppe Trossarello ed Erica Barbero, abbiamo deciso di continuare su questa linea di pensiero portando però nostre idee. La prima di cercare di collaborare con gli altri gruppi zonali, per una maggiore copertura di utenze artigiane. La seconda è il portare avanti l’ idea del passaggio generazionale, inteso come passaggio di competenze e innovazioni. Vorremmo poter infine portare gli artigiani a sentirsi più tutelati, iniziando dalle piccole situazioni, come ad esempio uffici dedicati allo sgravio di pratiche, che spesso rallentano le nostre piccole imprese».
Proprio di artigiani si parla, con Mondino che ne è l’essenza con la sua tipografia, passata di generazione in generazione. Nello specifico si occupa di stampa digitale, grafica e contabilità per l’azienda.
«Sono nata in una famiglia di artigiani. – ribadisce la vice presidente vicaria Confartigianato - Mio nonno, a fine anni ‘30 fondò la Tipografia Editrice Mondino e mia nonna era sarta.
Alla fine degli anni ‘40 mio nonno morì e nonna fu costretta a prenderne la gestione della Tipografia, nella quale mio padre entrò a metà degli anni ‘50».
«Nel 1971 – prosegue - mio padre rimasto unico proprietario fondò la Tipografia Mondino, poi diventata a fine anni ‘80 Tipolitografia Mondino. Fino al 2012 io e mio fratello Giovanni, entrati in ditta in anni diversi, io con in mano il diploma di tecnico di attività alberghiera, abbiamo collaborato con nostro padre. Lui però a dicembre 2012 ci ha lasciato la gestione dell'attività, andando definitivamente in pensione.
Dal 2013 sempre io e mio fratello abbiamo apportato alcuni cambiamenti, introducendo nuovi macchinari digitali e offset per andare incontro alle richieste della clientela. Siamo una micro impresa artigiana che lavora ancora con passione come nostro nonno prima, nostro padre poi, hanno sempre fatto».














