/ Eventi

Eventi | 18 luglio 2025, 19:25

Tra le colline l’arte non si fermerà: "Olimpia" continua ad accendere il paesaggio dell’Alta Langa fino al 31 agosto

Da una biennale di successo, un modello di cultura che prosegue tra installazioni e camminate. Il presidente dell’Unione Montana Davide Falletto: “Abbiamo portato un metodo che unisce e che non si esaurirà con gli eventi”

San Bovo di Castino

San Bovo di Castino

C'è un modo diverso di raccontare un territorio. Non attraverso mappe, ma attraverso visioni. Non con la fretta di chi visita, ma con il passo lento di chi attraversa, ascolta, respira. È accaduto in Alta Langa con Olimpia, la prima Biennale d’Arte Contemporanea diffusa del territorio, che ha coinvolto artisti, comunità, visitatori e paesaggi in un intreccio unico durato due intensi fine settimana di luglio.

Dal debutto del 5 luglio fino all’ultimo appuntamento del 13, Olimpia ha trasformato borghi e sentieri in gallerie a cielo aperto, intrecciando parole, sculture, immagini e suoni con la natura e le persone. Il reading-spettacolo 1984 con Giuseppe Culicchia e Giorgio Li Calzi, andato in scena domenica 13 a San Bovo di Castino (nella foto sotto), ha segnato uno dei momenti più significativi dell’intera rassegna, grazie alla potenza del testo orwelliano e alla forza evocativa del luogo, tra colline e silenzi.

Il secondo fine settimana ha offerto anche altri appuntamenti diffusi: tra installazioni, videoarte e performance nei borghi di Niella Belbo, Camerana e Paroldo, ogni esperienza ha contribuito ad arricchire la visione di un festival capace di abbracciare il territorio in tutte le sue sfumature.

“Olimpia non è stata solo una rassegna culturale, ma un modo nuovo di vivere e far vivere l’Alta Langa. La risposta ricevuta ci riempie di gratitudine: artisti, visitatori, amministratori, operatori turistici e cittadini hanno dimostrato che un altro approccio è possibile, basato sull’ascolto, sulla relazione e sul tempo lungo della scoperta. Ringrazio la Regione Piemonte, la Fondazione CRC e tutti gli enti e le persone che hanno reso possibile questa visione – afferma Davide Falletto, presidente dell’Unione Montana Alta Langa –. Le installazioni restano, i tour proseguono, ma soprattutto resta un metodo: quello di una cultura che unisce, che si fa paesaggio, che continua”.

Olimpia è un progetto ideato e progettato dall’Unione Montana Alta Langa, in collaborazione con la Galleria Lunetta11 di Mombarcaro, a cui è stata affidata la direzione artistica. È finanziato dalla Regione Piemonte e dalla Fondazione CRC, con il patrocinio della Regione Piemonte, della Provincia di Cuneo e dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero.

“Durante le inaugurazioni di queste settimane è stato sorprendente per noi della direzione artistica vedere la sincera partecipazione delle comunità locali che hanno accolto con affetto e passione gli artisti invitati alla prima edizione di Olimpia. È stato un vero e proprio incontro tra mondi, una nuova strada che vogliamo continuare a tracciare insieme. Il nostro ringraziamento va a tutti coloro che l'hanno resa possibile”, sottolinea Claudia Zunino, fondatrice della Galleria Lunetta11.

LE INSTALLAZIONI ANCORA VISITABILI FINO AL 31 AGOSTO

La Biennale si è conclusa, ma alcune delle opere restano ancora fruibili: un’occasione per chi vuole esplorare l’Alta Langa in modo autonomo e ritrovare il senso del paesaggio attraverso l’arte. A Cortemilia, l'opera di Stefano Caimi nel terrazzamento dell’Ecomuseo è visitabile tutti i giorni, così come l’opera permanente di Edoardo Manzoni a Niella Belbo. Nei weekend sarà possibile visitare nel Castello di Prunetto la scultura volante di Oliviero Fiorenzi e a Paroldo la mostra videoartistica di Mara Palena. La residenza d’artista a Serravalle Langhe ha chiuso domenica, ma è ancora possibile accedere allo splendido Oratorio di San Michele, affrescato da David Tremlett, attraverso l’app Chiese a porte aperte. Rimane inoltre visibile a Camerana l’opera site-specific di Dora Perini, collocata in cima alla torre medievale.


 

OLIMPIA OUTDOOR: I TOUR CONTINUANO FINO AL 27 LUGLIO

Grande partecipazione anche per Olimpia Outdoor, l’anima esperienziale della Biennale. I tour, progettati con la direzione tecnica di Love Langhe Tour e In Langa Tours, hanno combinato trekking, e-bike e incontri guidati per far conoscere da vicino le opere e il territorio che le ospita.

Ogni percorso è stato pensato per generare un’esperienza profonda e accessibile: crutin nascosti, vigneti, installazioni, aziende locali e punti panoramici si sono alternati lungo sentieri tracciati con cura, accompagnati da guide ambientali ed escursionistiche. A colpire maggiormente, oltre alla bellezza delle opere, è stata la varietà dei paesaggi attraversati e l’entusiasmo degli operatori locali, che hanno aperto le porte delle proprie realtà produttive e culturali.

I tour proseguiranno ancora fino a domenica 27 luglio, offrendo nuove opportunità per chi desidera immergersi nel paesaggio artistico dell’Alta Langa. Tra gli ultimi appuntamenti in programma, percorsi a piedi e in bicicletta tra Cortemilia, Bergolo e Cravanzana, con degustazioni, soste nei punti panoramici e la possibilità di vivere il territorio come un museo diffuso, fatto di silenzi, incontri e narrazioni. Saranno inoltre sempre prenotabili in forma privata e personalizzata su richiesta, per continuare a scoprire l’Alta Langa in sintonia con lo spirito di Olimpia. Per info e prenotazioni: tour@lovelanghe.com.

C. S.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium