Per il secondo anno consecutivo la Biarese di Demonte si conferma campione d'Italia della serie A maschile e conquista lo scudetto. Dopo Belluno anche Gorizia entra nella storia del club della valle Stura, dove si è imposto con il risultato di 14-8 contro Vita Nova nell’ultimo atto della Final Four scudetto di petanque.
Sfida dai due volti tra il Vita Nova e la Luigi Biarese. Nel primo turno si conclude con un pareggio, 2-2 scaturito dopo le prove a terne. Nel tiro di precisione la spunta l’azzurro Davide Laforé con 32-21 contro il giovane promettente di Demonte Michele Ferrero.
Nel turno successivo, immediata la reazione dei campioni d’Italia uscenti, in grado di dominare le tre prove a coppie e ribaltare il risultato sull’8-4, con i successi di Amormino-Cometto (13-0), Laigueglia-Goffredo (13-6) e Bruno-Damiano (13-3).
Nelle prove individuali non è riuscita la rimonta alla società di Savigliano che, con 2 sole partite vinte, ha dovuto cedere il passo. Dall’altra parte la Biarese, forte del vantaggio acquisito nel turno precedente, ha affrontato i giochi individuali con maggiore serenità e conquistato 3 delle 5 gare in scaletta. Stefano Bruno si è imposto dopo essere subentrato ad Andrea Damiano 9-7 contro Denuar Cerutti. Punteggio più netto, 13-6 per Gianni Laiglueglia contro Demis Argenta e infine vittoria anche per Saverio Amormino 13-6 contro Daniel Bresciani. Con la vittoria in finale la Biarese ha completato la sua cavalcata fatta dal 3° posto ottenuto al termine della regular season e della vittoria in semifinale sull’A.B. Genovese.
La finale ha invece spento i sogni di gloria di Vita Nova che sembrava lanciata verso la conquista dello scudetto dopo il primo posto in campionato e il successo in semifinale contro la Costigliolese.
Nei due precedenti in campionato, la sfida era invece finita in parità. La Biarese si era imposta 13-9 all’andata in trasferta mentre Vita Nova nella sfida di Demonte si era riscattata con il risultato di 12-10.












