Impegnare la Giunta regionale a sollecitare il Governo per il superamento della legge Delrio. E’ questa l’iniziativa messa in campo dalla consigliera regionale Gianna Gancia che, con la mozione n. 249 depositata lo scorso 22 maggio e sottoscritta da tutti i consiglieri del gruppo regionale della Lega in Piemonte, chiede che le Province tornino ad essere enti essenziali nella gestione dei servizi fondamentali per i cittadini; dalla manutenzione delle strade provinciali all’edilizia scolastica fino alla pianificazione territoriale.
“La riforma voluta dall’allora ministro Graziano Delrio ha di fatto svuotato e paralizzato le Province, riducendone le competenze e i bilanci e sottraendo agli enti le risorse necessarie alla gestione delle loro funzioni che sono molte e tutte di fondamentale importanza” dichiara Gianna Gancia. “A Roma come in Piemonte stiamo portando avanti la battaglia per l’autonomia, e credo che sia importante dare un segnale forte sulle province, il cui depotenziamento ha fatto sì che in questi anni venissero lasciate indietro le zone più periferiche del territorio come quelle montane, collinari e le aree rurali”.
“A ciò si aggiunge che il ripristino di un ente più vicino ai cittadini non solo consente di migliorare i servizi, ma dà alla popolazione un maggiore potere di controllo su come vengono impiegate le risorse pubbliche mettendo un argine agli sprechi. Con la mia mozione chiedo alla Giunta di promuovere, in sede parlamentare, l’adozione di una riforma che preveda tra le altre cose l’elezione diretta dei presidenti e dei consigli provinciali da parte dei cittadini. Una proposta di buonsenso che restituisce dignità a un organismo che può rendere più tempestivo ed efficiente il governo dei nostri territori”, conclude Gancia.













