C’è un modo di raccontare il territorio che non ha bisogno di esagerare. Un’eleganza discreta, fatta di autenticità, bellezza e cura dei dettagli. È questa la cifra che le Langhe, insieme al Monferrato e al Roero, hanno portato a Milano, durante l’edizione 2025 del DUCO Travel Summit, l’evento internazionale più prestigioso dedicato ai viaggi di lusso.
Tra i protagonisti, il Consorzio Langhe Monferrato Roero – Langhe Experience, unico rappresentante del territorio selezionato per dialogare con i più importanti operatori del settore turistico di alta gamma. E a raccontare il valore di questa partecipazione è proprio Elisabetta Grasso, direttrice del Consorzio, che torna dal summit con una visione lucida e carica di energia.
"Torniamo da DUCO e dal nostro viaggio di formazione con il cuore colmo di entusiasmo e la mente piena di nuove idee. In un momento in cui il clima generale appare incerto, noi abbiamo trovato conferme, passione e nuove opportunità" – spiega.
Durante le tre giornate del summit, sono stati oltre 90 i buyer internazionali incontrati: operatori provenienti da Stati Uniti, Canada, Brasile, Messico, Australia, Giappone, Thailandia, India, Belgio e Regno Unito. L’interesse espresso verso la destinazione è stato tangibile, con riscontri diretti e una precisa percezione delle colline Unesco come meta sofisticata e altamente desiderabile.
"Partecipare a eventi come il DUCO Travel Summit e confrontarci con i direttori delle eccellenze dell’hôtellerie italiana ci ha fatto capire quanto la nostra destinazione sia già considerata una meta di grande appeal, capace di affascinare per autenticità, bellezza e qualità dell’accoglienza – prosegue Grasso -. Ed è proprio questo il momento di continuare a crescere insieme, con energia e visione, offrendo servizi sempre più curati, esperienze personalizzate e un'ospitalità che sappia stupire."
A rafforzare la visione del Consorzio, è arrivato anche il progetto “Langhe Experience in Tour”, che ha portato una delegazione di operatori selezionati sul Lago di Como – luogo simbolo del lusso italiano – per una serie di incontri con i vertici di alcune delle strutture più esclusive al mondo, tra cui il leggendario Villa d’Este e il Passalacqua, eletto miglior hotel al mondo da The World’s 50 Best Hotels 2023.
"Abbiamo tutte le potenzialità per essere protagonisti nel turismo di charme e di lusso, e sono convinta che, uniti, possiamo raggiungere traguardi ancora più ambiziosi" – aggiunge Grasso.
La partecipazione al DUCO non è stata un caso isolato, ma il punto culminante di un lavoro costante. A fare da cornice a questo percorso c’è anche il ciclo “Le Giornate della Formazione”, otto moduli tenuti nella Sala Incontri dell’Associazione Commercianti Albesi, con oltre 400 presenze registrate tra i soci del circuito. Un laboratorio permanente dedicato a chi lavora ogni giorno nell’accoglienza: dagli aggiornamenti sull’intelligenza artificiale alla gestione del personale, fino alle strategie di vendita e alla ridefinizione del concetto stesso di “lusso”.