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Solidarietà | 03 novembre 2024, 08:59

Premiati con l’”Oscar dei quattrozampe” i cani che praticano la pet therapy nei reparti di Rianimazione

Fanno parte dell’Aslan e si sono aggiudicati il prestigioso Premio internazionale Fedeltà del Cane. Graglia, vicepresidente del Consiglio, ha incontrato l’associazione che promuove il benessere con gli animali: “La Regione Piemonte sostiene questi progetti e ha appena emanato un apposito regolamento”

Premiati con l’”Oscar dei quattrozampe” i cani che praticano la pet therapy nei reparti di Rianimazione

Il vicepresidente del Consiglio della Regione Piemonte Franco Graglia, ha incontrato a Palazzo Lascaris di Torino, le referenti di ASLAN, l’associazione con sede nel Torinese, impegnata nei progetti di pet therapy, il cui obiettivo è quello di promuovere i benefici che gli animali trasmettono  alle persone.

All’incontro erano presenti Anna Tarantini di Alpignao - pedagogista specializzata in interventi assistiti con animali - e Barbara Colitti di Verzuolo - medico veterinario specializzato in interventi assistiti con animali -, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’associazione che promuove e valorizza gli straordinari benefici della pet therapy.

“Da tempo volevo incontrare Antonia e Barbara - commenta il vicepresidente Graglia - per complimentarmi con loro e tutto lo staff dell’associazione, per l’eccellente lavoro che portano avanti da quasi dieci anni. Inoltre ci tenevo a congratularmi per il prestigioso riconoscimento ottenuto nel mese di agosto”.

Infatti Antonia Tarantini con il suo cane Noah e le colleghe Germana Verre e Simona Martini con i loro cagnoloni Cecilia e Patch, si sono aggiudicati il Premio Internazionale Fedeltà del Cane di San Rocco di Camogli, ossia quello che può essere considerato l’Oscar per gli amici a quattrozampe che si sono distinti per i loro atti di coraggio e bontà nei confronti degli umani. Noah è stato il primo cane italiano a svolgere - insieme ad Antonia - la pet therapy in un reparto di rianimazione, seguendo un progetto ben definito e strutturato con alcune Asl del torinese, ribattezzato “Ri-Animali”.

“Sono da sempre un sostenitore della pet therapy. Amo gli animali, conosco i benefici che regalano quotidianamente e posso immaginare la straordinarietà dei loro interventi con persone fragili o in difficoltà - sottolinea  Franco Graglia -. Antonia e Barbara mi hanno raccontato delle cose straordinarie, che devono continuare ed essere promosse. Del resto - conclude il vicepresidente del Consiglio regionale Graglia - la Regione Piemonte, sostiene questa pratica, tanto da aver emanato un apposito regolamento sui criteri per attuare la legge regionale in materia di pet therapy, terapia e attività assistita con animali”.

“È stato un onore incontrare Franco Graglia a Palazzo Lascaris - commentano Antonia Tarantini e Barbara Colitti, presidente e vice presidente di ASLAN -, soprattutto per aver dimostrato così tanta attenzione ai benefici che la relazione con gli animali può portare alle persone più fragili, grazie agli Interventi Assisiti con Animali”.

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