Alba si appresta a vivere l’ultimo weekend prima del silenzio elettorale e la campagna del candidato a sindaco Alberto Gatto propone due iniziative.
La prima, rivolta soprattutto ai giovani albesi, ma non solo, si terrà nel giardino della Zona-H sabato 1° primo giugno dalle ore 18.30. Gatto ha dichiarato: “Sarà un momento conviviale, semplice, accompagnato magari da una birra per chi vorrà. Ognuno potrà dire la sua sulla città. Io non credo che i giovani siano davvero disinteressati alla politica, credo che la politica debba trovare modi e linguaggio per parlare con credibilità ai giovani. Per questo proponiamo un ambiente informale e per chi vorrà il primo giro sarà offerto per fare un brindisi (solo ai maggiorenni) - continua Gatto -. Sono innamorato della mia città e sono convinto che tanti giovani aspettino solo il momento giusto per essere protagonisti”, conclude.

Domenica 2 giugno è invece in programma un evento all’insegna della mobilità (sostenibile) insieme al candidato Sindaco.
Una campagna elettorale che non lesina idee creative e nuove quella del giovane candidato che aspira ad essere primo cittadino di Alba.
Per domenica 2 giugno è fissato l’appuntamento per una “biciclettata” sulle strade di Alba. “Non sarà una gara e ognuno potrà andare alla propria andatura. L’unico requisito sarà l’entusiasmo, carattere distintivo di tutta la campagna elettorale”, dichiara Gatto.
Il ritrovo è per le 14:30 davanti al comitato elettorale di corso Piave 56.
Gatto conclude: “L’evento è aperto a tutti i cittadini, vi aspettiamo per un momento di svago che sarà anche utile a tutti per comprendere i limiti delle piste ciclabili albesi. La mobilità sostenibile è infatti uno degli aspetti su cui puntiamo maggiormente per lo sviluppo futuro di Alba. Vi aspettiamo numerosi e chi vorrà potrà indossare le nostre magliette”.

Si prospetta dunque una domenica ricca di colori e biciclette che girano per le strade di Alba.
Informazioni utili:
- ritrovo ore 14.30 in corso Piave 56;
- lunghezza percorso 13 km;
- durata circa 1 ora.













