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Storie di montagna | 21 aprile 2024, 07:19

STORIE DI MONTAGNA/109 - Stefania e la ricerca della felicità

Una donna davvero speciale che ha saputo creare un luogo incantevole dove poter trascorrere momenti di puro relax, immersi nella natura

STORIE DI MONTAGNA/109 - Stefania e la ricerca della felicità

Prosegue sulle pagine di Targato Cn il nostro appuntamento settimanale coi racconti di vita dalle valli cuneesi raccolti dalla scrittrice Cinzia Dutto.

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Ci sono luoghi nascosti, posti in cui arrivi solo se li vai a cercare, altrimenti non ci capiterai mai. Di solito sono i luoghi più particolari, quelli in cui, almeno una volta nella vita, vale la pena trascorrere del tempo.

Sulla mia strada di “Cacciatrice di Storie” ho incontrato Stefania, una donna davvero speciale che ha saputo creare un luogoincantevole dove poter trascorrere momenti di puro relax, immersi nella natura. La strada per arrivare qui, anche per lei, è stata tortuosa e in salita e per nulla scontata: ora te la racconto!

 

Stefania è originaria della provincia di Cuneo, precisamente di Manta, dopo una laurea breve in Amministrazione aziendale, lavora presso molte aziende. Donna ambiziosa e capace è sempre alla ricerca di posti di rilievo, ama il lavoro d’ufficio e lo porta avanti con dedizione. Certe volte però si va semplicemente avanti, senza leggersi dentro, per tanti motivi: il lavoro a tempo indeterminato, la fatica fatta per arrivare a ottenere quella posizione, lo studio e la comodità di avere una certezza economica. Se però ci si legge dentro, non sempre si è davvero felici!

 

“Se le cose devono cambiare, prima o poi ti arriva qualche segnale” mi dice Stefania

Infatti, per lei,  arriva un momento molto difficile sul suo posto di lavoro che la porta a dover fare una scelta drastica e ad allontanarsi senza un piano di riserva.

Una scelta così drastica e inevitabile la destabilizza e la obbliga a voltarsi indietro.

Inizia un periodo di buio, a cui si aggiungono dei gravi problemi di salute.

Decide di lasciare la città e trova casa in altura, in Valle Varaita, nel comune di Rossana, e la trova in una piccola borgata con pochi abitanti che si chiama “Chiavàri”. Una scelta arrivata nel 2011 per rifugiarsi in un piccolo mondo, alla ricerca di una vita in natura, ma che le imponeva molti momenti di solitudine che mal si accompagnavano ai suoi problemi di salute.

Certe volte, per ritrovare la luce, occorre qualcuno che ci sappia capire e ci accompagni per uscire dall’oscurità. Ecco che, Alberto, il marito di Stefania, la persona con cui condivide la sua vita da quando ha vent’anni, per il suo compleanno arriva con un regalo inaspettato: un kit per il fai da te!

 

Stefania non è donna da fai da te e rimane davvero stupita. Tutto questo però diventa uno stimolo, un invito a provare nuove strade, a sperimentarsi, a reinventarsi per scoprire cosa si nasconde dentro di lei. Con l’iniziale aiuto di Alberto, questa donna capace e tenace, scopre le sue doti nascoste ed inizia a fare dei gioielli utilizzando legno di scarto.

Qualcosa nato per caso, da un regalo inaspettato, diventa un lavoro e soprattutto un passatempo che fa scomparire le cicatrici del passato e dà un nuovo inizio a Stefania.

I suoi piccoli capolavori la portano lontano e nasce l’opportunità di vendere le sue opera in Francia, dove per quattro anni trascorre l’estate, condividendo l’Atelier e il laboratorio con uno scultore famoso

“Mi sono resa conto che nella vita si può fare anche altro, più per se stessi, seguendo le proprie inclinazioni, vivendo e non lasciandosi vivere!” mi dice Stefania, mentre siamo nel suo piccolo spazio espositivo e posso ammirare le sue bellissime opere.

 

Ci sono ciondoli, orecchini, braccialetti, lampade tutti pezzi unici e meravigliosi.

In questo periodo all’estero scopre un mondo che la affascina, osserva e studia l’ospitalità francese, in particolare quella delle “Gites de Charme”: delle grandi case ristrutturate con cura e attenzione. L’idea di creare anche in Italia qualcosa di simile la affascina.

Non passa molto tempo e il piccolo capanno degli attrezzi si trasforma in una bellissima casa per ospiti, con una piscina ad uso esclusivo. Un ambiente prezioso, curato, dove ogni dettaglio fa la differenza.

Inizia così, insieme alla realizzazione dei gioielli in legno, un altro lavoro per Stefania che si ritrova locandiera e, come sua natura, ci mette corpo e anima, così, questo primo esperimento ha successo.

 

 

Oggi, gli spazi intorno alla casa di Stefania, sono diventati tre bellissime strutture: “la casetta nel bosco”, la prima nata, con giardino e piscina. “La Baita nel Borgo”, con giardino privato e vasca idromassaggio ed infine “La Terrazza sul Bosco”, un appartamento al primo piano con una splendida terrazza vista cielo e una vasca che ricorda una fontana di montagna.(https://casettenelbosco.naturas.it/ ):

Tutto è curato da Stefania, che non solo si prende cura del luogo, ma con gli ospiti è davvero perfetta. Alberto porta avanti il suo lavoro da rappresentante e nel tempo libero l’aiuta nella gestione della struttura.

 

Durante il soggiorno è anche possibile partecipare ad un laboratorio, dove Stefania insegna la sua arte e ognuno può creare il suo gioiello in legno. 

“La nostra struttura è ideale per coppie che vogliono rilassarsi e staccare la spina perchè la casetta che prenotano è a loro uso esclusivo e garantisce privacy e tranquillità! “ mi racconta Stefania  “Ho voluto creare un posto dove si possono avere comodità, essere in mezzo alla natura, protetti da un ambiente non affollato, dove poter fermare il tempo e la fretta!” conclude. Puoi trovare qualche informazione qui Https://www.instagram.com/naturas_casettenelbosco

 

Stefania mi ricorda molto una farfalla, un bruco che con fatica è arrivata ad una metamorfosi che l’ha portata verso la consapevolezza di poter avere delle ali colorate per poter volare.

In questo meraviglioso posto, fuori dalle rotte comuni,  ha creato il suo mondo: la solitudine si è trasformata in accoglienza, la sua arte in un lavoro invernale, unico periodo in cui le resta del tempo per creare. Si è rialzata e si è data spazio. Oggi, in questo giardino brilla e la sua luce si riflette su chi passa per la sua strada e soggiorna in questo luogo di pace e serenità.

“Bisogna impegnarsi per perseguire i propri sogni, bisogna credere in se stessi e affrontare anche le difficoltà che arrivano perché con l’impegno si può arrivare dove si vuole!

Ognuno deve scegliere cosa fare e come farlo perchè si deve perseguire la proprio felicità e non quella degli altri! “ con queste parole concludo le mie perché sono il regalo che ho ricevuto dalla conoscenza con questa splendida donna che devi andare a conoscere!

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Cinzia Dutto, scrittrice cuneese, pubblica nel 2021 il libro "Il Diario di Maria" e nel 2022 " Margherita sui sentieri del nonno", entrambi editi da Araba Fenice. Libri che parlano di resistenza e montagna. Da gennaio 2022 ha aperto un blog, "Il pensatoio" (cinziadutto.com) e ama definirsi una "cacciatrice di storie". Cinzia racconta di storie di persone speciali, scelte differenti, montagna e buon vivere. Gira la provincia alla ricerca di vite uniche e particolari. Cinzia ha un profilo Instagram (cinzia_dutto_fanny) e una pagina Facebook (Fannydeicolli).

 

 

Cinzia Dutto

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