/ Attualità

Attualità | 10 aprile 2024, 07:25

Matteo Ascheri sull'intesa anti-caporalato in Langhe e Roero: "Primo atto ufficiale, ora superiamo l'emergenza"

Il presidente del Consorzio Tutela Barolo, Barbaresco, Alba, Langhe e Dogliani commenta la firma sul protocollo. "Bisogna continuare nella sensibilizzazione e nel trovare unità abitative per gli stagionali"

Matteo Ascheri, presidente del Consorzio Tutela Barolo, Barbaresco, Alba, Langhe e Dogliani

Matteo Ascheri, presidente del Consorzio Tutela Barolo, Barbaresco, Alba, Langhe e Dogliani

Un primo passo in un percorso contro lo sfruttamento degli stagionali. Un progetto variegato, delicato, con più finalità. Matteo Ascheri, presidente del Consorzio Tutela Barolo, Barbaresco, Alba, Langhe e Dogliani parla dell'accordo firmato oggi pomeriggio in Prefettura a Cuneo per "La prevenzione di situazioni di sfruttamento lavorativo nel territorio di Alba, Langhe e Roero e per la promozione di lavoro regolare, abitare dignitoso e trasporti per i lavoratori agricoli stagionali".

Questo protocollo d'intesa contro il caporalato è una prima risposta.
"Per noi rappresenta una tematica molto importante e di cui ci preoccupiamo da quattro anni, coinvolgendo cantine, istituzioni e sviluppando progetti concreti come l'Accademia della Vigna. Sei mesi fa siamo stati contattati dalla Prefettura per il lavoro che stavamo facendo e, insieme a tutta una serie di soggetti, enti, organizzazioni sindacali e di categoria, abbiamo cercato di sviluppare una progettualità per migliorare la situazione attuale".

Si tratta di un progetto da sviluppare in più fasi.
È un'iniziativa complessa, che ha diverse finalità e prospettive. Ora si è deciso di partire dalla fase dell'accoglienza dei lavoratori sul territorio, diciamo della parte più emergenziale. Nello stesso tempo bisogna lavorare perché prenda piede una certa sensibilità sul tema".

Si ritiene soddisfatto?
"Si tratta di un primo atto ufficiale, poi bisogna proseguire con fatti concreti. Siamo contenti che sia stato apprezzato il lavoro che abbiamo fatto, ma non è il momento di fermarsi".

Prossimi passi?
"Noi abbiamo affidato la gestione di questo progetto alla società Weco, che è il nostro braccio operativo e che si occupa dell'Accademia della Vigna. Ci sono già stati degli incontri con la Regione, di coordinamento con i Comuni, il Consorzio socio-assistenziale e le Cooperative coinvolte. Il nostro impegno continuerà nel sensibilizzare le imprese, nel trovare unità abitative insieme alle aziende. Faremo tutto quello che possiamo".

Daniele Vaira

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di LaVoceDiAlba.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium