Un progetto per sensibilizzare la comunità sull'importanza delle api, come indicatrici di salute dell'ambiente, ma anche un modo per lavorare in sinergia e un'occasione per scoprire i benefici e le sorprese della natura. A Roddi è iniziato "Più api. Oasi fiorite per la biodiversità", con il contributo della Fondazione CRC e la preziosa collaborazione della scuola primaria e dell'infanzia.
La macchina della sostenibilità si è già messa in moto: ogni classe avrà un compito che riguarda il mondo delle api: disegni, componimenti, studio del miele, dei fiori e dell'organizzazione sociale di questi incredibili insetti, oltre a una gita per visitare le arnie. Il 20 maggio, in occasione della Festa nazionale delle api, si terrà un evento a Roddi in cui ogni bambino esporrà i lavori fatti a scuola, alcuni apicoltori spiegheranno la lavorazione del miele e si farà visita all'oasi fiorita nel territorio comunale.
Spiega il sindaco di Roddi Roberto Davico: "Si tratta di un progetto che vede molte realtà e attori coinvolti: i nonni vigili che si occuperanno di assistenza e logistica, il Gruppo fotografico albese che documenterà l’evento attraverso filmati e fotografie, ma parteciperanno anche l'associazione Lago San Vito che permetterà di visitare il parco con le arnie e l'associazione culturale Premio Roddi che darà spazio agli elaborati dei bambini. L'oasi comunale sarà curata dal Comune, dai volontari delle associazioni roddesi e sarà anche valorizzata nei mesi estivi con le attività proposte dall'associazione Zerocento Langhe che si occupa dell'Estate Ragazzi insieme alla Proloco e al Circolo sociale bocciofila roddese, da sempre sensibili alla crescita sociale dei bambini, futuro della nostra comunità".