Teoria e pratica sono due facce della stessa medaglia: il progetto di alternanza scuola-lavoro mette in pratica entrambe le conoscenze. L’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Piera Cillario Ferrero” di Alba ha siglato un accordo con l’Associazione Culturale Immigrati Alba (Acia) Odv.
L'accordo è il risultato dei progetti “Due parole al volo” e “Avvicinamento al volo”, promossi dalla Consulta del volontariato insieme al CSV di Cuneo dal 2020 e che coinvolgono gli istituti superiori.
L'esperienza sul campo aiuta a consolidare ciò che si impara a scuola e permette agli studenti di mettere alla prova le proprie abilità, arricchendo la loro formazione e orientandoli verso il futuro, anche in ambito lavorativo, attraverso progetti che si collegano ai loro studi. Questi percorsi sono parte integrante del piano di studio triennale dell'istituto scolastico.
Quattro studentesse, tre della terza classe e una della quarta, che seguono il percorso di studi di servizi per la sanità e assistenza sociale presso l'Istituto Cillario Ferrero, hanno scelto di approfondire le proprie competenze optando per ACIA come destinazione. “Nei tre incontri organizzati con il CSV Società Solidale sono state presentate diverse associazioni, lasciando la scelta finale agli studenti. Siamo entusiasti che i nostri giovani possano sperimentare contesti diversi, ciò porterà a un arricchimento personale e, in futuro, professionale", commenta la professoressa Elena Gazza, referente del progetto di alternanza.
Le associazioni di volontariato coinvolte nei percorsi PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l'Orientamento), presentate dal CSV, includono: AVC Associazione Volontariato Cottolenghino, CRI Croce Rossa Italiana, Ho Cura Odv, La Carovana Odv, Lilt Lega Italiana per la Lotta ai Tumori e Associazione Lucio Grilo.
Da aprile ACIA accoglierà le studentesse presso la sede dell’associazione, in corso Europa 92 ad Alba, per offrire loro un'esperienza pratica e diretta. Ognuna di loro avrà un percorso su misura, considerando il loro bagaglio educativo, culturale e professionale. Le attività includeranno il supporto diretto presso lo sportello di corso Europa, che fornisce assistenza completa agli immigrati, e anche presso lo sportello attivo presso l'ospedale di Verduno. Inoltre, è prevista la partecipazione a progetti di comunicazione smart, utilizzando i social media per raggiungere in modo più efficace il territorio locale.
Per garantire il massimo supporto verranno assegnati loro un tutor interno ed esterno, che saranno in costante dialogo per guidarle al meglio.
Acia si occupa gratuitamente di fornire supporto agli immigrati, richiedenti asilo e rifugiati, sia nella vita quotidiana che nelle questioni burocratiche. L’associazione offre consulenze legali, mediazioni culturali e collaborazioni con le forze dell'ordine, nonché sviluppa progetti con il Consorzio socio-assistenziale Alba-Langhe e Roero.
L’istruzione è tra i temi caldi dell’associazione e inserirsi in tale contesto assume una particolare rilevanza per promuovere il dialogo, fondamentale per abbattere i pregiudizi e promuovere l'integrazione.
“Quando le alunne hanno scelto la nostra associazione per il proprio stage, abbiamo accolto la decisione con entusiasmo – racconta Abdelkhalek Elbounadi, presidente e fondatore di ACIA -. È un'opportunità per noi di aprire un'altra finestra di dialogo, creando uno scambio continuo con la nostra comunità”.
L’esperienza di alternanza scuola-lavoro presso Acia giungerà alla sua conclusione entro fine maggio, coincidendo il 31 maggio con l'evento del "Salone del Volontariato", dove gli studenti avranno l'opportunità di condividere le proprie esperienze con altri ragazzi coinvolti in iniziative simili presso altre associazioni presentate dal Centro Servizi Volontariato