«Un popolo che ignora il proprio passato non saprà mai nulla del proprio presente», diceva Indro Montanelli.
Lo sa bene la Federazione Italiana dei Combattenti Alleati (FIDCA) - Sezione “Luigi Testa” di Bra, nata per ricordare le gloriose pagine di storia del nostro Paese, scritte con il contributo di tanti combattenti che seppero riconquistare, a duro prezzo, la libertà e la democrazia, che, ancora oggi, costituiscono il pilastro su cui si fonda la Repubblica.
Al raduno annuale di domenica 1° ottobre hanno partecipato numerosi cittadini, che si sono ritrovati in piazza XX Settembre, davanti al monumento ai combattenti alleati caduti in Europa, che si staglia appena più in basso della chiesa di Santa Maria degli Angeli.
Qui le istituzioni si sono fermate a rendere omaggio con la deposizione di una corona d’alloro per celebrare i valori che vengono ricordati insieme ai Caduti e che stanno alla base di una società più giusta ed umana.
Presenti all’appuntamento le autorità municipali guidate dal sindaco Gianni Fogliato, accompagnato dal consigliere provinciale Bruna Sibille, il presidente della FIDCA braidese Luigi Purcaro, il presidente onorario Stefano Milanesio, il segretario Giacomo Berrino con la moglie Liliana Tromba in veste di madrina, oltre a delegazioni delle Forze dell’ordine in servizio e in congedo, gruppo Alpini, tanti soci, amici e simpatizzanti, insieme ai labari dell’Anioc, dell’Aeronautica e delle Associazioni combattentistiche e d’arma.
Tutti sull’attenti al momento dell’alzabandiera e sulle note dell’Inno di Mameli che ha fatto da colonna sonora ad una mattinata densa di emozioni e sentimenti di amicizia. Subito dopo le preghiere di suffragio in ricordo dei Caduti e la benedizione finale, che ha suggellato l’importanza di diffondere e consolidare il valore della pace.
La festa è proseguita con la Messa celebrata nella chiesa dei Battuti Bianchi, gremita per l’occasione e poi tutti a tavola presso l’area verde di San Michele, dove è stato servito il pranzo sociale all’insegna della convivialità, come vuole la tradizione.
La sezione FIDCA di Bra in pillole
La sezione di Bra della FIDCA è dedicata a Luigi Testa. Fondata nel 1979, ben 44 anni fa, fu presieduta dal Colonnello Virginio Marengo, coadiuvato dal vice Lino Castagnino fino al riconoscimento di persona giuridica della FIDCA che avvenne nel 1986. Pertanto, fu necessario procedere alla costituzione del nuovo direttivo composto da Cosimo Corallo (presidente), Lino Castagnino (vice presidente), Giuseppe Bravo, Carlo Savigliano, Stefano Operti e Stefano Milanesio.
Nel 1986, sotto la presidenza di Cosimo Corallo, fu inaugurato il monumento ai combattenti alleati (concittadini di Bra) che combatterono per salvare la Patria dal nazifascismo, per la libertà e la democrazia (fonte: FIDCA - sezione “Luigi Testa” di Bra).
Attualmente il nuovo direttivo è composto da Luigi Purcaro (presidente), Claudio Testa (vicepresidente), Stefano Milanesio (presidente onorario), Giacomo Berrino (segretario); Gerardo Purcaro (consigliere) e Davide Milanesio (consigliere).