Europoll: la filiera sostenibile per carni bianche sane e saporite

Le carni sono al centro di un incessante dibattito mondiale e sono spesso ritenute un alimento dannoso o da evitare perché poco salutare e gravemente inquinante. Trattare questi temi, così delicati e profondi, in modo univoco e generalista, tuttavia, può causare notevoli “vuoti” informativi, tali da polarizzare le opinioni delle persone in un banale scontro tra chi è pro e chi è contro.

La verità, tuttavia, sta nel mezzo perché se è vero che gli allevamenti intensivi e privi di qualsiasi forma di rispetto verso l’ambiente, l’animale e il consumatore siano effettivamente dannosi per la collettività, è vero anche che ci sono realtà che operano in tutt’altro modo.

È questo il caso di Europoll, società agricola italiana specializzata nell'allevamento e nella produzione di carni bianche, che si distingue per la qualità e la sostenibilità dei suoi prodotti. L'attenzione alla filiera produttiva, l'utilizzo di alimenti naturali e l'adozione di tecniche innovative rendono Europoll un esempio virtuoso nel settore della produzione di carni sane e di qualità.

In un'epoca in cui la sostenibilità è diventata un tema centrale, dunque, Europoll rappresenta un'alternativa responsabile e consapevole per chi cerca prodotti di alta qualità e al contempo rispettosi dell'ambiente e del benessere animale.

Filiera produttiva e sostenibilità: come si integrano tra loro questi principi?

Filiera produttiva e sostenibilità sono due concetti strettamente connessi tra loro, soprattutto nell’ambito della lavorazione delle carni. In particolare la filiera produttiva prevede una serie di passaggi, dalla selezione degli animali, dall'allevamento, alla macellazione, fino alla distribuzione dei prodotti sul mercato che devono rispettare severi criteri e standard in base alle norme vigenti nel nostro Paese.

Al tempo stesso un’azienda responsabile non può non tener conto dell’aspetto della sostenibilità, cioè la capacità di soddisfare i bisogni del presente senza compromettere le risorse per le generazioni future.

Come conciliare qualità e sicurezza alimentare con la sostenibilità?

Per integrare tra loro questi principi le aziende devono saper misurare l'impatto ambientale di ogni fase del processo produttivo e adottare pratiche che minimizzino gli effetti negativi sull’ambiente e sul benessere degli animali.

Un allevamento sostenibile, per esempio, prevede l'uso di mangimi biologici e la riduzione dell'uso di antibiotici per prevenire malattie negli animali. Inoltre la filiera deve garantire la tracciabilità e la sicurezza alimentare dei prodotti per tutelare la salute dei consumatori.

La sostenibilità nella filiera produttiva delle carni bianche, come quella del pollo, si traduce anche nella scelta di allevatori e produttori che operano in modo etico e rispettoso nei confronti degli animali, dei consumatori e dell’ambiente.

Europoll, ad esempio, da sempre si impegna per la sostenibilità ambientale e produce carni avicole garantendo al consumatore un prodotto sano, tracciabile e sostenibile.

Gli allevamenti avicoli a norma sono tra i meno inquinanti del settore

Gli allevamenti avicoli sono tra le attività industriali più rilevanti in termini di produzione di alimenti proteici di origine animale. Tuttavia possono rappresentare una fonte significativa di inquinamento ambientale a causa delle emissioni di ammoniaca e diossido di carbonio, nonché delle acque reflue generate dai processi di lavorazione. Questo ha portato ad una maggiore attenzione e regolamentazione da parte delle autorità pubbliche nazionali, in modo tale da garantire migliori livelli di sostenibilità.

Tra l’altro sono proprio gli allevamenti avicoli a norma ad avere un impatto inquinante minore rispetto ad altri tipi di produzione. La ragione risiede nel fatto per cui sono tenuti a rispettare rigorose norme ambientali e sanitarie per prevenire la contaminazione delle acque, del suolo e dell'aria.

Ovviamente c’è ancora un ampio margine di miglioramento a cui questo settore può mirare, nonostante gli sforzi e gli investimenti compiuti sino ad oggi. L'industria dell'allevamento è in costante evoluzione e vi sono nuove tecnologie e pratiche in grado di ridurre ulteriormente l'impatto ambientale dell'attività. Questo rappresenta una grande sfida per l’intera industria alimentare, ma è anche un'opportunità per prendere consapevolezza dell’impatto di micro e macro decisioni nei confronti delle future generazioni.

Carni bianche sane e sicure: una missione che guarda anche al futuro

Europoll è un'azienda a conduzione familiare che da generazioni si occupa dell'allevamento e della produzione di carni bianche. Fondata negli anni '60, l'azienda ha sempre puntato sulla qualità dei propri prodotti e sulla sostenibilità dell'intera filiera produttiva, con una particolare attenzione al benessere degli animali.

Con il passare degli anni Europoll ha saputo rinnovarsi e adattarsi alle sfide del mercato, puntando sempre di più sulla ricerca e l'innovazione tecnologica, al fine di migliorare i propri standard qualitativi e di sostenibilità.

Non è solo la ricerca della qualità a guidare Europoll: ciò che conta è anche la consapevolezza delle sfide che il futuro riserva alle imprese del settore. L'azienda è da sempre attenta alle questioni ambientali e sociali, per le quali si impegna attivamente nella promozione di una sana alimentazione, offrendo carni bianche sane e sicure a un prezzo accessibile.