Dopo il successo dello scorso anno torna al Monastero della Stella (in piazzetta 4/A - Saluzzo) il premio chitarristico Lia Trucco “Stare insieme con la musica”, organizzato in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo e con il patrocinio del Comune di Saluzzo.
La decima edizione vede 21 partecipanti (13 maschi e 8 femmine) provenienti, oltre che dalla provincie piemontesi di Cuneo, Torino e Asti, anche dalla Sicilia e dalla Valle d’Aosta.
Durante i tre giorni, i giovani chitarristi frequenteranno i laboratori d’orchestra tenuti dal maestro Roberto Galimberti e finalizzati alla preparazione del concerto conclusivo di sabato 8 aprile alle 21 al Monastero della Stella.
Ai primi classificati nelle due categorie del concorso sarà assegnata una borsa di studio per un monte premi totale di 500 euro al fine di incoraggiare e sostenere giovani chitarristi meritevoli, nel loro percorso futuro.
Ad un partecipante che si sia distinto per capacità musicali, sensibilità e disponibilità nei confronti degli altri sarà assegnato il Premio Lia Trucco che consiste nell’uso per un anno della chitarra che il liutaio Fabio Zontini ha costruito in ricordo di Lia Trucco e donato all’associazione che porta il suo nome.
Gli appuntamenti per il pubblico saranno: giovedì 6 aprile alle 21 concerto di apertura con le esibizioni dei vincitori, del Premio Lia Trucco e del Concorso Lia Trucco dell’anno 2022. Venerdì 7 aprile alle 21 audizioni solistiche degli iscritti al concorso. Le audizioni saranno valutate dalla giuria composta dai maestri Emanuele Segre (Presidente) Carlotta Dalia, Fabio Renda e Roberto Galimberti. Sabato 8 aprile, sempre alle 21 concerto finale con l’orchestra di chitarre e la proclamazione di vincitori del Premio Lia Trucco.
Cilla ed Enzo Paolo Trucco, organizzatori del Premio in ricordo della figlia Lia affermano: «Siamo molto contenti ed emozionati per questa decima edizione del Premio Lia Trucco. Crediamo fermamente nel valore dello stare insieme, del condividere risate e fatica, impegno e leggerezza, buon cibo e convivialità. E crediamo anche nella musica come valore universale, che non ha confini né muri e insegna ai giovani a mettere insieme le loro singole voci per creare una voce meravigliosamente unica! Accogliamo con gioia – concludono i genitori di Lia - i ragazzi che ritornano e i nuovi che partecipano per la prima volta. Ringraziamo di cuore la Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo per aver creduto in questa iniziativa».
Tutte le serate saranno ad ingresso libero.













