Serravalle Langhe, 320 abitanti circa, un paese dell’Alta Langa dove, negli ultimi anni, si è registrato un incremento di residenti di alcune decine. Un numero significativo se si pensa che, generalmente, questo territorio non era proprio la meta preferita per abitarci in pianta stabile.
Grazie al lavoro dell’Unione Montana Alta Langa, che riunisce i sindaci dei 38 paesi che disegnano queste terre, la consapevolezza di trovarsi in un posto unico, con determinate caratteristiche, dove i servizi sono migliorati e c’è voglia di crescere, sta portando le persone non solo a recarsi a Serravalle Langhe, come in altri paesi, da turisti, ma anche da residenti, o in pianta stabile o durante i periodi di vacanza.
«Il nostro Comune - afferma il sindaco Davide Carlo Falletto - sta vivendo un periodo di crescita. Alcuni imprenditori hanno investito nei terreni, abbiamo avuto un buon incremento di residenti, e si è creato un piccolo indotto in cui si è favorita la coltura della vigna e il mantenimento dei boschi nativi. Un fermento che ha portato a migliorare il paese. Dopo l’esperienza da vice sindaco, ora sono al primo mandato da primo cittadino, e, insieme all’amministrazione, abbiamo fatto interventi in centro storico, per abbellirlo, e vogliamo proseguire con interventi sulla viabilità, sul miglioramento dei servizi, sul controllo sempre maggiore del servizio idrico.
Dobbiamo però fare attenzione alle effettive risorse disponibili per la spesa corrente, che sono sempre meno facili da reperire rispetto a quelle utilizzabili per creare nuove strutture.
Un conto è costruire ma un altro è gestire. Con questo voglio dire che è meglio fare meno per poi farlo rendere nel futuro, che creare cattedrali nel deserto, per poi lasciarle al loro destino.
Questo è un punto su cui insistiamo molto anche nell’Unione Montana Alta Langa, perché è fondamentale pensare ad un futuro sostenibile economicamente».
Oltre a questo Serravalle Langhe ha saputo distinguersi, sempre in chiave di miglioramento del territorio, in aspetti anche curiosi ma importanti a livello sociale: «Siamo stati i primi a partire con l’ “asilo nel bosco” già sette anni fa - prosegue il sindaco -, ed ora abbiamo circa 24 iscritti, in una struttura molto apprezzata, come è quella della “Casa di riposo” per anziani autosufficienti. Di proprietà comunale, viene gestita egregiamente dalla cooperativa dei lavoratori, e rappresenta un’importante realtà per il nostro territorio».
Un territorio comunale apprezzato anche dai turisti: «Siamo soddisfatti perché le presenze sono cresciute costantemente, ci sono diversi abitanti che utilizzano le seconde case per lunghi periodi, e l’indotto commerciale è cresciuto anche in questo settore. Ad esempio il mese di agosto raddoppiamo la quantità di rifiuti prodotti, e questo è un dato significativo che conferma come il territorio comunale sia più attivo.
Questi sono dati che amiamo leggere nella globalità, a favore dell’Alta Langa che, durante i periodi clou, ha 250/300 turisti al giorno. Un numero importante che, se moltiplicato per i diversi mesi di bella stagione, porta molta persone nel nostro territorio» conclude il primo cittadino.
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martedì 23 dicembre
lunedì 22 dicembre














