Report Brand Finance Food & Drink 2022: il valore del trademark indica l’impatto finanziario originato da immagine e reputazione, secondo una classifica che ogni anno viene redatta a livello mondiale. A fronte di questo scenario nella TOP100 dei marchi alimentari più influenti al mondo, sono presenti anche aziende italiane che lavorano nel settore alimentare.
Al primo posto la Nestlé, il primo marchio italiano è la Barilla al 14°, ma il nostro territorio non manca, grazie alla Ferrero con i marchi Kinder, Nutella e Ferrero Rocher che si posizionano rispettivamente al 23esimo, al 46esimo e al 50esimo posto. La Kinder ha un valore pari a 2,9 miliardi di Dollari, Nutella è a 2 miliardi, mentre le praline Rocher si fermano, si fa per dire, a 1.7 miliardi.
Un dato importante riguarda anche l’influenza che i marchi hanno sui consumatori: la Ferrero, al pari della Barilla, sono considerate AAA (Estremamente forti). Nel complesso i marchi alimentari italiani sono classificati con AA, “sfavoriti” dalle piccole dimensioni.
Anche se nei primi 100 sono presenti solo cinque marchi italiani, la classifica premia il cibo dello Stivale, considerato nella sua completezza il più apprezzato a livello mondiale.
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domenica 10 dicembre
sabato 09 dicembre