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Economia | 23 maggio 2022, 15:20

Conti deposito non vincolati e vincolati: quali scegliere in base alle proprie esigenze

Quasi tutte le persone hanno un conto bancario per poter ricevere lo stipendio o la pensione

Conti deposito non vincolati e vincolati: quali scegliere in base alle proprie esigenze

Quasi tutte le persone hanno un conto bancario per poter ricevere lo stipendio o la pensione, effettuare pagamenti con assegno, fare la spesa, fare bonifici e così via. Generalmente il conto è accompagnato da una carta di credito, anche se è possibile averne uno senza carta e senza libretto d'assegni. Grazie alla tecnologia, sempre più utenti gestiscono il proprio conto direttamente online e quasi tutte le operazioni bancarie possono essere effettuate da remoto senza dover recarsi presso la propria banca.

Esistono diversi tipi di conto bancario, ma tra quelli più interessanti sicuramente c'è il conto deposito online come quello proposto da Santander. Questo conto può essere libero o vincolato.

Cos'è un conto deposito?

Un conto deposito è simile a un conto corrente bancario che offre però la possibilità di far fruttare la somma versata, grazie a degli interessi elevati. Questo conto ha la caratteristica di poter far effettuare solo operazioni di prelievo e versamento. Non sono contemplate altre operazioni come bonifico, prelievo con bancomat o carta di credito, pagamento assegni e molto altro. Di solito questo genere di contratto non prevede costi di gestione e consente di beneficiare di un tasso d'interesse favorevole. Il conto deposito può essere non vincolato o vincolato.

Il conto deposito non vincolato

Le caratteristiche di questa formula di conto sono evidenti, infatti, essendo un conto libero, si può avere immediato accesso alle somme versate, senza perdere i benefici di un buon rendimento. Questo conto è consigliato a tutte quelle persone che abbiano la necessità di prelevare qualsiasi somma dal proprio conto in qualsiasi momento. Questa tipologia di conto consente di effettuare solo operazioni di versamento e prelievo.

Il conto deposito vincolato

Il conto deposito vincolato al contrario, offre la possibilità di beneficiare di alti rendimenti rispetto a quello libero, in quanto i soldi versati sono vincolati a tempo (dai 3 ai 60 mesi) e non possono essere prelevati sino alla scadenza del vincolo. Però, nel caso in cui si avesse la necessità di estinguere il conto prima della fine del termine, potrebbero essere applicati penali o perfino il non riconoscimento degli interessi maturati fino a quel momento. Pertanto, se si decide di investire in questo specifico conto, sarà importante non dover prelevare alcuna somma depositata per l’intera durata del vincolo. Questa tipologia di conto è consigliata soprattutto a quei clienti che decidono di risparmiare, beneficiando di tassi di interesse favorevoli. Il conto deposito vincolato Santander invece, non è così vincolante e consente di effettuare altre operazioni non contemplate da altri istituti bancari.

Quale dei due conti scegliere?

Tutto dipende dalle esigenze personali di ogni cliente. Se si decide di risparmiare e beneficiare degli interessi maturati, sicuramente il conto deposito vincolato sarà la scelta più favorevole. Se invece non si è sicuri di riuscire a tenere vincolata la somma versata che si sta per investire, poiché potrebbe sorgere l'esigenza di dover prelevare, allora in questo caso, sarà utile optare per un conto deposito non vincolato. Tutto dipende pertanto dalla finalità dell'investimento.

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