Zona H: a che punto siamo? In questa parte della città prossimamente sorgerà la nuova caserma dei Vigili del Fuoco che andrà ad incidere sull’attuale stato della struttura in cui operano i gestori del bar e le associazioni per le attività dei giovani. A tal proposito il consigliere di opposizione Fabio Tripaldi ha chiesto aggiornamenti durante l’ultimo consiglio comunale: «Vorrei avere un chiarimento sulla nuova caserma dei Vigili del Fuoco, di cui si è discusso ultimamente in Commissione, sul suo impatto sull’area verde, e sulla struttura attuale, in cui, oltre alle attività per i giovani, bisogna valutare sempre lo spazio per le persone diversamente abili. Ricordo che la Zona H è il cuore pulsante delle attività giovanili e deve essere sempre tenuta in considerazione, così da avere gli spazi adeguati. E, in ultimo, come verrà gestita la parte delle ore dedicate alle attività gestite dagli educatori?».
L’assessore alla opere pubblico, Massimo Reggio, risponde così: «Come sappiamo la Zona H è stata “spopolata”, a causa della pandemia, per parecchi mesi. La convenzione con i gestori, che era scaduta, è poi stata prorogata. Ora abbiamo attivato un disciplinare di gara con offerta economicamente vantaggiosa cioè legata ai servizi. Ci saranno sempre il bar, la zona per lo skate, i campi sportivi e il Parco Sobrino, e le proposte educative sono state inserite nel bando per dare servizi per giovani e famiglie all’interno del circolo. La tematica della caserma è stata affrontata in commissione (leggi articolo) e a breve avremo un nuovo incontro con i Vigili del Fuoco per affinare il progetto. La parte per le persone con disabilità ci sarà, siamo in dirittura di arrivo per l’assegnazione dell’esecutivo. Ci sono alcuni rallentamenti dovuti al “caro prezzi” che aumenta il rischio di avere alcune gare deserte, non ultima quella relativo alla palestra nel Centro Storico».
In Breve
martedì 23 dicembre













