«Vorrei che l’opera di Berruti potesse rappresentare un affettuoso richiamo a quei sentimenti e valori che mio marito considerava primari: la fantasia, la libertà, la curiosità verso il nuovo e verso il futuro, il senso della famiglia e della comunità, che si amplia oltre ogni orizzonte, non solamente geografico», aveva dichiarato Maria Franca Ferrero nel maggio scorso, all’annuncio dell’importante progetto relativo al rifacimento di piazza Michele Ferrero, ex piazza Savona dal 2015 intitolata al grande imprenditore albese, di cui oggi cade il settimo anniversario dalla morte, avvenuta nella giornata dedicata all’amore. Quasi uno scherzo del destino, forse a confermare come Michele Ferrero fosse legato al territorio al quale ha donato tanto amore, contribuendo in modo determinante nel farlo crescere.
E presto il pensiero della moglie Maria Franca diventerà realtà: tra circa una decina di giorni inizieranno i lavori per il restyling della piazza, con i primi interventi alla pavimentazione che, pur di recente realizzazione (2008), è già segnata dal tempo. Il progetto prevede una spesa di circa 650 Euro stanziati dal Comune, ai quali si dovrebbero ufficiosamente aggiungere circa un milione di Euro che dovrebbero essere messi sulla bilancia dalla famiglia Ferrero.
Abbiamo fatto il punto con l’assessore alle opere pubbliche di Alba, Massimo Reggio che dichiara: «La piazza sarà sempre pedonale, e inizieremo a rifare la pavimentazione. Ci sarà un importante intervento sull’attuale fontana che sarà portata al livello della strada, eliminando la parte sovra elevata dove ora posa.
Al centro sarà piazzata la scultura voluta dalla famiglia Ferrero e realizzata da Valerio Berruti. Il Comune partecipa volentieri all’abbellimento di una piazza che, da sempre, è il centro della quotidianità albese e del territorio».