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Attualità | 18 gennaio 2022, 20:03

La Bookeria di Alba: un piccolo aiuto per tenere aperto il caffè letterario

Nato nel 2019, il locale dove prendere un caffè, un thè o una cioccolata calda e leggere un libro, sta soffrendo per la pandemia. La titolare Cinzia Grande chiede ha attivato una raccolta fondi per poter pagare i debiti di lancio attività

La Bookeria di Alba: un piccolo aiuto per tenere aperto il caffè letterario

La Bookeria, un locale che ad Alba non c’era, un caffè letterario che, dal 2019, stava diventando un luogo accogliente per lo spirito, dove poter leggere o acquistare un libro mentre si sorseggia un caffè, un thè o una cioccolata calda.

La pandemia, scoppiata ad inizio 2020, ha stroncato il sogno della titolare Cinzia Grande che ora si trova costretta a “ricostruire per ripartire, per continuare a crederci, passo dopo passo”, come lei stessa afferma, con un tono di voce convinto ma che non nasconde la sua delusione e la sua “rabbia” per come il Covid19 abbia condizionato il suo business plan triennale.

«Ho aperto questo piccolo locale un anno prima della pandemia, afferma Cinzia, ed i miei conti iniziali son totalmente saltati, tra una chiusura e l’altra per le ondate pandemiche. Nel 2019 sono partita con entusiasmo e con idee di business ben precise, saltate neanche un anno dopo, da quel maledetto marzo 2020.

E la mia situazione è paradossale: non avendo un fatturato antecedente al 2019, non ho potuto fare domanda per gli aiuti statali e, in tutto, avrò ricevuto circa 1500 Euro da fondi regionali.
Attualmente sono aperta ma la metratura non mi consente di "ospitare" più di due persone all'interno del locale e le regole sempre più stringenti decise dal Governo spingono le persone a riversarsi nel commercio online. Per fortuna ho un sito attivo dove vendo i libri (clicca qui) ma non basta... E i social mi aiutano moltissimo a far conoscere La Bookeria: seguimi su Facebook e Instagram (la_bookeria_2.0)».

L’impegno di Cinzia non manca ma non basta per pagare i debiti contratti per partire nel 2019: «Ora con pochissime entrate mi trovo a far fronte ad una situazione difficile perché devo pagare l’affitto, i costi fissi, la gestione economica...
Per questo chiedo aiuto, economico perché non posso far altrimenti, ma anche "fisico", perché sono da sola a gestire il locale. Seguitemi online, spargete la voce, create quella pubblicità che per ora non ho proprio potuto far circolare. Così mi aiutate a vivere, anzi a sopravvivere, per ripartire.

In cambio vi offro: shop o mug del negozio (che stamperò personalizzate uomo o donna), segnalibri disegnati a mano o un semplice gnometto portafortuna creato da uno dei tanti artisti con cui collaboro.

Io ho messo una stima di offerta poi tutto quello che arriva mi potrà aiutare a continuare il mio lavoro.
Vi aspetto anche alla Bookeria per un caffè o una buona lettura. Aiutatemi a continuare il mio sogno e ad offrire ad Alba il caffè letterario. Insieme supereremo questa “pandemia sociale” in cui la paura della presenza sta prendendo le nostre menti».

 

Per aiutare la Bookeria con un contributo CLICCA QUI

Livio Oggero

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