Alba vuole diventare una Smart City, e l’installazione di 1500 telecamere di monitoraggio per avere dati importanti in chiave di ambiente e sicurezza sono un passo importante. Se ne è discusso nel consiglio comunale del 30 novembre, organizzato online e visibile sul canale Youtube del Comune di Alba.
Interpellato da un’interrogazione del consigliere Anna Chiara Cavallotto sullo stato dell’arte del progetto, l’assessore Marco Marcarino ha risposto: «Stiamo cercando di far diventare Alba una Smart City e le telecamere sono solo una parte di questo progetto. Siamo partiti con un progetto pilota da 80 mila Euro che sta andando avanti per migliorare la vita della città intrecciando diversi aspetti su inquinamento acustico, ambientale e sullo stato della sicurezza.
A che punto siamo: sono state installate telecamere già nelle scuole medie della città, una al Mussotto, a breve nel centro cittadino (piazza San Giovanni), nel parcheggio di San Cassiano e in Piana Biglini».
Perplessa la consigliera Anna Chiara Cavallotto che replica: «Questo grande progetto che va avanti da mesi un’accozzaglia di idee. Bene che si renda Alba una Smart City, ma a mio avviso bisognerebbe fare meno proclami e più fatti. Sono anni che si cerca di migliorare alcune zone sensibili, alle quali anche le amministrazioni precedenti guardavano con attenzione».