/ Attualità

Attualità | 08 settembre 2020, 18:41

L’Osservatorio Paesaggio: "Tombe romane sul nuovo tracciato dell'Asti-Cuneo"

Il sodalizio torna a denunciare il rischio ambientale rappresentato dai viadotti destinati a sostituire il tunnel sotto la collina di Verduno. Sabato 19 settembre camminata di protesta sulla 'via gavigena'

La protesta di Osservatorio e Comitato al vertice di Grinzane del giugno scorso

La protesta di Osservatorio e Comitato al vertice di Grinzane del giugno scorso

“Vi aspettiamo numerosi lungo la via gavigena”. Così, con un ironico riferimento al gruppo alessandrino concessionario dell’autostrada, gli attivisti dell’Osservatorio per la Tutela del Paesaggio di Langhe e Roero invitano alla loro prossima iniziativa di sensibilizzazione e protesta sul mai abbastanza vivace fronte del completamento Asti-Cuneo.

L’appuntamento è quello che la dozzina di associazioni ambientaliste riunite nell’Osservatorio – col supporto di Comitato Sì Sì Sì, Fiumanità, Casa Rotta, Friday For Future e Salviamo il Paesaggio – hanno messo in agenda per sabato 19 settembre, programmando per quella data una nuova tappa nel percorso di sensibilizzazione sull'opera avviato ormai da diversi mesi e rinnovando l'attenzione sin qui dedicata a quanto previsto nelle ipotesi progettuali sulla base delle quali va definendosi l’ultimazione della tratta dopo la bocciatura della soluzione (il tunnel sotto la collina di Verduno) originariamente prevista per il lotto 2.6.

E mentre, a un paio di mesi dal vertice di Grinzane tra Regione e concessionaria e a uno dalla notizia della formale consegna del cantiere poco o nulla pare ancora essersi mosso sul fronte dei lavori, Osservatorio e Comitato richiamano ancora una volta i temi della loro battaglia: "Vogliamo il tunnel, vogliamo la superstrada che è più leggera e gratuita e vogliamo le opere complementari per snellire il traffico dell’intera area e favorire l’accesso al nuovo ospedale Alba-Bra".

"Ci turiamo il naso sui tanti soldi dati a Gavio – spiegano i referenti dell’Osservatorio –, ma pretendiamo che i 9 km di strada mancanti si realizzino con il minimo impatto ambientale e nessuna gabella venga introdotta ai malati che dovranno recarsi all’ospedale. La strada del tratto esterno tra il moncone di Cherasco e Verduno originata da Gavio ha un l’iter progettuale ancora lungo: noi vogliamo esprimere le nostre valutazioni e proporre il tunnel a una canna, che è compatibile coi costi e con l’ambiente".

"Recenti trincee effettuate dalla concessionaria lungo il tracciato
– rivela il sodalizio – hanno segnalato la presenza di tre tombe romane a un metro di profondità: chissà cosa potremo scoprire completando i saggi e i carotaggi. Invece gli scavi, le trincee e i carotaggi effettuati in passato lungo il percorso del tunnel, non avevano segnalato presenze archeologiche. Continueremo a indagare e approfondire il tema con gli uffici preposti".

Da qui l’invito alla camminata di sabato 19 settembre, con appuntamento alle 9, con ritrovo al parcheggio del ristorante "Le due lanterne" di Verduno e seguito con qualche chilometro nel verde da Borgata Molino di Verduno al moncone di Cherasco.

"Percorreremo insieme la collina fino al moncone, toccheremo con mano la bellezza di un’area ancora incontaminata (…). Vedremo un panorama che verrà irrimediabilmente compromesso  (…). Vi faremo vedere dove Gavio intende realizzare i suoi 'impalcati' (non sono altro che dei viadotti), che, dice, saranno 'a basso impatto e mascherati dalla collina', ma toccherete con mano che non è possibile, che non è vero, che non sarà così (…). Vi dimostreremo che si può completare l’opera con il minimo impatto ambientale, vi faremo vedere i diversi scenari ipotizzati e infine pranzeremo al sacco presso il moncone (…)".

"La nostra battaglia – concludono – è la battaglia di tutto il territorio che vuole l’opera finita, assolutamente, ma fatta per bene. Ciò è possibile con gli stessi soldi e negli stessi tempi stabiliti, senza creare nuovi viadotti, con il minimo consumo di suolo, realizzando la superstrada gratuita".

E. M.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di LaVoceDiAlba.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium