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Alba | 11 marzo 2020, 14:23

Il questore di Cuneo invita i sindaci alla cautela: "Le comunicazioni sull'emergenza coronavirus devono essere condivise con me o con il Prefetto"

Ricifari: "Non si possono dare comunicazione che potrebbero generare allarme o creare problemi di ordine pubblico. Invito i sindaci della Granda ad agire secondo le regole"

Il questore di Cuneo invita i sindaci alla cautela: "Le comunicazioni sull'emergenza coronavirus devono essere condivise con me o con il Prefetto"

I sindaci sono autorità locali di pubblica sicurezza, ma in questo momento, per qualunque comunicazione inerente l'emergenza in atto, quella del coronavirus, devono raccordarsi con il Questore e il Prefetto.

Lo evidenzia il questore Emanuele Ricifari, facendo riferimento alle comunicazioni e ai numerosi interventi, anche a mezzo video, da parte di alcuni primi cittadini della provincia di Cuneo. "Raccomando cautela, come da ordinanza inviata a tutti, nella comunicazione ai cittadini, in quanto ci potrebbero essere ricadute in termini di ordine e pubblica sicurezza".

"Capisco il momento e capisco le pressioni che stanno subendo da parte della popolazione, ma ora più che mai è indispensabile agire con buonsenso. Qualunque intervento va condiviso con me in qualità di autorità provinciale tecnica di pubblica sicurezza o con il Prefetto. Non lo sto dicendo io, lo dice il Ministero degli Interni. Invito al rispetto delle regole, evitando comunicazioni allarmanti per la comunità o che violino eventuali segreti d'ufficio o d'indagine".

Bsimonelli

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