Sì è conclusa ieri, mercoledi 21 novembre, a Barolo la cena di gemellaggio e solidarietà tra la Regione Liguria e la Regione Piemonte promossa dal Festival Collisioni e dal Consorzio Focaccia di Recco col Formaggio, in collaborazione con la Protezione Civile di Genova e la campagna “Genova nel Cuore”.
Tante le autorità intervenute all'importante iniziativa: dall'assessore al turismo, trasporti e lavoro della Regione Liguria Gianni Berrino all'assessore alla cultura e al turismo della Regione Piemonte Antonella Parigi, il segretario generale della regione Liguria Pierpaolo Giampellegrini, il Prefetto di Cuneo Giovanni Russo, il sindaco di Barolo Renata Bianco.
E ancora, i rappresentanti della Questura, della Fondazione CRC, di Ubi Banca e Banca d'Alba, i rappresentanti dei maggiori consorzi di tutela dei grandi vini piemontesi quali il Barolo, il Barbera d'Asti, l'Asti docg, l'Altalanga, l'Erbaluce di Caluso e il Roero, ma anche i grandi formaggi DOP piemontesi, i produttori di carne fassona piemontese e i rappresentanti di Cia Cuneo.
Tanti i titolari e i responsabili di aziende piemontesi e non solo di primaria importanza intervenuti all'iniziativa, a testimonianza di quanto sia sentito anche nel tessuto economico delle due regioni il rapporto intimo di due territori accomunati da sempre da forti legami di fratellanza e collaborazione lungo l'antica via del sale. Due territori a vocazione turistica: il mare della bella Liguria, le montagne e i paesaggi Unesco delle colline del vino del Piemonte.
Due regioni a forte vocazione enogastronomia come hanno dimostrato le tante prelibatezze proposte durante la cena dal Consorzio focaccia di Recco col Formaggio e dallo Chef stellato Walter Ferretto come la famosa focaccia di Recco, i pansotti alle erbette, il brasato della tradizione piemontese, la battuta di fassona al tartufo bianco e i grandi vini bianchi e rossi piemontesi. Frutto di una sapienza produttiva che gli invitati hanno potuto toccare con mano negli show coocking di pesto al basilico genovese presso gli spazi Agrilab di Collisioni o nel banchetto educational allestito da Latterie Inalpi per raccontare i grandi formaggi dop della montagna. Di certo un'esperienza da ripetere per tenere vivo un legame antico ma di enorme potenzialità per lo sviluppo economico e turistico di due territori famosi e invidiati per la loro bellezza in tutto il mondo.