Un declino sia relativo che assoluto: è con queste due parole che la sezione Infodata del Sole24Ore commenta i dati raccolti e pubblicati da Eurostat in merito all'economia italiana e, nello specifico, a come sia cambiato il PIL medio per abitante dal 2000 al 2016.
La triste realtà è che negli ultimi anni ogni singola provincia italiana si è allontanata (poco o tanto, e che partisse sopra o sotto il dato) dal valore medio del continente. Compresa, purtroppo, la nostra provincia Granda: se nel 2000 il "nostro" PIL era quasi il 30% superiore alla media europea, nel 2016 è sceso al +10%.
In generale tra tutte le nazioni europee solo la Grecia è cresciuta meno dell'Italia, che ha fatto riscontrare un valore di +0,3%; i paesi a maggior crescita arrivano dall'est del continente (Repubblica Ceca, Slovacchia, Polonia, Romania).