È stata costituita ufficialmente due giorni fa la Fondazione Genta Giandomenico, nata dal desiderio dei figli Gianmarco e Anna di portare avanti il pensiero, i progetti e l’impegno civile e culturale del padre, figura molto conosciuta e amata a Cuneo. Tributarista e già presidente della Fondazione CRC, è morto lo scorso 25 marzo a 68 anni.

"L’idea è nata subito dopo la morte di papà — racconta il figlio —. Con mia sorella Anna abbiamo deciso di dare continuità al suo pensiero e di far vivere i progetti che aveva lasciato in sospeso. Ho ancora il suo cellulare: nelle note ci sono scritte tante idee che ora vogliamo trasformare in realtà".
La Fondazione, che ha un Consiglio di amministrazione ampio e variegato, riunisce amici e collaboratori storici di Giandomenico Genta, persone provenienti da diversi ambiti, accomunate dal desiderio di contribuire concretamente alla vita della comunità.
Tra i primi partner c’è “Pane al Pane”, l’associazione fondata e presieduta per anni da Genta, con cui la Fondazione continuerà a collaborare.
Il nuovo ente avrà un respiro non solo territoriale ma anche nazionale e internazionale, perché — spiega Gianmarco — "le difficoltà economiche e sociali sono comuni in tutto il mondo, e non vogliamo precluderci alcun orizzonte".
L’obiettivo è chiaro: sostenere le persone più fragili e svantaggiate — anziani, giovani, disabili — e promuovere l’arte e la cultura come strumenti di solidarietà.
Una parte importante del progetto sarà infatti dedicata ai giovani artisti, con mostre, iniziative culturali e attività di promozione sul territorio.
Il patrimonio iniziale della Fondazione è costituito dalle opere d’arte appartenute a Giandomenico Genta, comprese numerose stampe antiche e pezzi di arte moderna.
Genta era un grande appassionato di arte, come ricorda ancora il figlio. Nonostante lavorasse con numeri e finanza, si era diplomato al Liceo Artistico e amava dipingere. "Ci piacerebbe organizzare una mostra con le sue opere. Prima o poi lo faremo", promette.
Tra i progetti in cantiere ci sono anche iniziative educative nelle scuole medie e superiori, per trasmettere ai ragazzi nozioni di educazione economico-finanziaria e valori di responsabilità sociale.
Un’attenzione speciale sarà riservata ai temi della disabilità e dell’inclusione, un tema caro alla famiglia Genta: "Quando papà era in carrozzina — raccontano — ci siamo resi conto di quanto il mondo sia ancora poco adatto ai disabili. Vogliamo trovare soluzioni concrete per migliorare la loro vita quotidiana".
Il Consiglio di amministrazione
Gianmarco Genta (Presidente)
Anna Genta (Vicepresidente)
Paolo Genta
Gianni Cappa
Filippo Cappa
Giuliano Milanesio
Claudio Alberto
Alberto Franco (Organo di controllo)














